Le associazioni animaliste attaccano la vaghezza del provvedimento e la sua sudditanza nei confronti degli interessi di un’industria in crisi
La Commissione Europea ha pubblicato la Proposta di Direttiva che dovrà regolamentare, per la prima volta in Europa, l’allevamento dei polli da carne, i cosiddetti Broiler. Ma il tanto atteso primo intervento della Commissione, in una materia che finora non era regolamentata da norma alcuna, scatena già le prime polemiche. La «Lav» (Lega Anti Vivisezione, la principale associazione animalista in Italia) registra infatti che la proposta «si è limitata ad armonizzare alcune pratiche di allevamento nei 25 Paesi dell’Unione Europea, ma non ha previsto alcuna norma capace di intervenire sui gravi e diffusi problemi di cui sono vittime ogni anno