Insediatosi ufficialmente lo scorso marzo presso il Parco Nazionale delle Cinque Terre, l’Ope ha presentato le proprie linee d’azione lo scorso 7 luglio a Riomaggiore. Molti i programmi, a cominciare da una «globalizzazione» a livello europeo delle iniziative: l’idea è di costituire una rete attiva fra differenti aree protette europee, tale da favorire un continuo confronto critico sulle problematiche comuni e lo scambio proficuo di quelle che vengono definite «buone pratiche»
(Nostro servizio) – diventa operativo. Insediatosi ufficialmente lo scorso marzo presso il Parco Nazionale delle Cinque Terre, OPE ha presentato le proprie linee d’azione lo scorso 7 luglio a Riomaggiore. Molti i programmi per un futuro già vicino, a cominciare da , da promuovere anche grazie ad uno strumento di prestigio come il Libro Verde dei Parchi d’Europa. L’idea è di costituire una rete attiva fra differenti aree protette europee, tale da favorire un continuo confronto critico sulle problematiche comuni e lo scambio proficuo di quelle che vengono definite «buone pratiche». «Non è un cammino semplice –