La Teatroterapia può aiutare a vivere

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Al centro dei lavori della tre giorni al Palazzo dei Congressi ci sarà un ampio confronto tra le varie Scuole presenti di Psicoterapia Medicina e della varie arti (musica teatro scrittura cinema fotografia). Obiettivo trovare nuove sintesi nella conoscenza delle crisi esistenziali moderne

Mai come in questo 21° secolo l’umanità ha vissuto momenti tanto paradossali: da una parte una tecnologia in grado di offrirci una qualità di vita senza precedenti, e dall’altra problemi esistenziali di varia natura e che ben conosciamo e tali da minare il nostro stesso spirito di conservazione, al punto da farci prendere decisioni estreme.

È diventato un noioso ritornello il fatto che i telegiornali non si possono più ascoltare, i giornali portano solo notizie funeree e catastrofiche. Tutto ciò porta l’uomo ad una esasperazione che, a lungo andare, diventa patologica per cui larga parte dell’umanità ne risente e cade nelle varie forme di depressione che portano fatalmente alla droga o all’alcol fino al suicidio. Come ha detto il prof. Orlando Del Don, nella conferenza stampa al Municipio di Lugano di stamane, le cure farmacologiche e la stessa psicoterapia danno risultati modesti nella cura del disagio esistenziale.

Le esperienze nel campo dell’arteterapia che saranno proposte nel prossimo finesettimana al Palazzo dei Congressi di Lugano, offrono una prospettiva di arricchimento eccezionale dei mezzi di cura delle nevrosi e del disagio esistenziale in generale.

A presentare questa conferenza stampa, Yor Milano, responsabile dell’Artec (l’Accademia di recitazione e teatroterapia) che con il suo gruppo sta lavorando a nuovi approcci in tal senso, nelle scuole e nelle case per anziani.

Ad arricchire l’offerta va citato l’Isaf, Istituto di arte Fotografica di Drago Stevanovic. Ospiti d’eccezione alla Conferenza stampa, la Psicologa Nazgul Shildebayeva, maestro di Arteterapia e l’architetto Bakhtybek Talkambayev ad Astana, in Kasakstan. Quest’ultimo ha dimostrato che con la pittura come arte terapia ha curato oltre 5.000 persone spesso in casi di depressione suicidi droghe ecc. resistenti ad altre terapie.

Le basi di questi risultati che agiscono sull’inconscio e sui Chakra saranno al centro dei lavori della tre giorni al Palazzo dei Congressi che vedrà un ampio confronto tra le varie Scuole presenti di Psicoterapia Medicina e della varie arti (musica teatro scrittura cinema fotografia).

Obiettivo trovare nuove sintesi nella conoscenza delle crisi esistenziali moderne e lo sviluppo di nuovi approcci integrati che uniscano le terapia classiche all’arte terapia per liberare il grande potenziale insito in ogni uomo verso il benessere l’allegria e perché no, la felicità.

Un appuntamento da non perdere per professionisti e cittadini alla ricerca del benessere e della gioia di vivere.