Il 7 e 8 novembre, giornate iniziali delle fiere Ecomondo, Key Energy e Cooperambiente si terrà il summit convocato dal ministero dell’Ambiente. 39 le organizzazioni coinvolte in otto gruppi di lavoro coordinati dalla Fondazione Sviluppo Sostenibile
Si svolgeranno a Rimini Fiera, il 7 e 8 novembre prossimi, gli Stati Generali dell’Ambiente. Lo scenario di questo evento sarà quello delle tre manifestazioni fieristiche che in contemporanea si terranno a Rimini Fiera (7-10 novembre 2012): Ecomondo, Key Energy e Cooperambiente.
L’annuncio è stato dato questa mattina a Roma, nel corso di una conferenza stampa dal ministro dell’Ambiente Corrado Clini.
Al suo fianco Edo Ronchi, Presidente della Fondazione Sviluppo Sostenibile che all’interno del comitato organizzatore svolge una funzione di coordinamento e Lorenzo Cagnoni, Presidente di Rimini Fiera.
A Rimini Fiera sarà presentato il «Programma nazionale per lo sviluppo della green economy» che disegnerà per l’Italia un futuro produttivo e occupazionale anti-crisi nel segno della sostenibilità.
Contribuiranno a questo programma 39 organizzazioni di imprese ad alta valenza ambientale che fanno parte del comitato organizzatore degli Stati Generali. Al termine dei lavori saranno diffusi documenti programmatici di otto gruppi di lavoro dedicati ai settori individuati come strategici.
«Anche la Conferenza Onu Rio+20 sulla sostenibilità, che si è chiusa la settimana scorsa a Rio de Janeiro – ha dichiarato il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini – ha confermato che la green economy è lo strumento per consentire la crescita, soprattutto in questi anni di crisi, e per aiutare a uscire dalla povertà i Paesi in via di sviluppo senza gravare in modo irreparabile sul pianeta».
«La crescente consapevolezza ambientale – ha osservato Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e del Comitato organizzatore – apre spazi di mercato, nazionale e globale, per consumi e produzioni ad elevata qualità ecologica. L’Italia, grazie al dinamismo delle sue Pmi e alla tradizionale associazione del made in Italy alla bellezza e alla qualità, può utilizzare le chiavi dell’economia verde per aprire le porte ad una nuova prospettiva di sviluppo».
«Siamo orgogliosi di ospitare a Rimini Fiera un evento di questo livello – ha commentato il presidente di Rimini Fiera Lorenzo Cagnoni – che sotto l’egida del Ministero vedrà il confronto fra le organizzazioni più autorevoli che operano nel settore. Che sia stato scelto il contesto delle nostre manifestazioni è un grande riconoscimento al lavoro svolto in questi sedici anni, nei quali abbiamo contribuito ad alimentare la cultura della sostenibilità nel nostro Paese e dai quali abbiamo tratto noi stessi una guida per le quotidiane pratiche nello svolgimento della nostra attività».
Le fiere della green economy in pillole
Dal 7 al 10 novembre 2012 a Rimini Fiera si svolgeranno la 16a edizione di Ecomondo, la 6a di Key Energy (fiera internazionale per l’energia e la mobilità sostenibili) e la 5a Cooperambiente a cura di Legacoop. Lo scorso anno furono 75.980 i visitatori, con un incremento del 16,7% sulle edizioni del 2011 e del 49% dei visitatori stranieri (7.754 in totale). Alcuni numeri dell’edizione 2011 danno la dimensione dell’evento: 1.200 le imprese nell’expo, oltre 250 i buyer esteri da tutto il mondo, 2.432 business meeting organizzati con gli operatori italiani e stranieri, 250 eventi nel calendario tecnico scientifico, 700 relatori, oltre 4.000 studenti intervenuti all’Area Education, 638 giornalisti accreditati in sala stampa.
(Fonte Rimini Fiera)