Animali non umani. Una nuova coscienza

865
Tempo di lettura: 3 minuti

«D’ora in poi sarà più difficile stabilire, osservando gli animali, se in quel momento siamo noi che pensiamo a loro o sono loro che pensano a noi. Sarà, però, un po’ più facile riconoscere che quell’età dell’empatia, anticipata dal grande etologo Frans de Waal, è finalmente arrivata»

cazzolla-book-animaliQuesto nuovo volume di Roberto Cazzolla Gatti raccoglie una selezione di saggi scritti sulle tematiche riguardanti l’animalismo e i diritti degli animali e della Natura (Key Editore, 156 pagine, € 15, ebook € 8,85).
Il libro è diviso in 5 parti che affrontano le relazioni tra gli animali e la filosofia, il cibo, la medicina, la società e l’economia. Ogni capitolo sviluppa le problematiche riguardanti il rapporto uomo-animali non umani (da cui il titolo, appunto, «Animali non umani»), rivisitando le dogmatiche definizioni e i preconcetti scientifici, etici, giuridici e filosofici che interessano la relazione tra la nostra e le altre specie.
La prefazione riporta un dialogo, tratto dal libro «Il paradosso della civiltà», tra la compagna del protagonista del romanzo-saggio e un professore vegetariano incontrato in una libreria e offre una riflessione sull’essere vegetariani e sensibili nei confronti degli animali non umani, offrendo un’idea nuova di coscienza, aspetto ampliato nel resto del libro.
Un capitolo propone la recentissima ricerca etologica condotta dallo stesso autore sulla coscienza dei cani (e degli altri animali) che ha ricevuto enorme risonanza sugli organi di stampa in tutto il mondo (dal «Daily Mail» britannico al «National Geographic» polacco) e che in questo libro viene descritta per la prima volta in dettaglio in italiano, fornendo spunti di riflessione su temi quali l’empatia, la consapevolezza di sé, i sentimenti degli animali, etc.
L’epilogo, prendendo spunto dal nostro rapporto con i gatti, offre una critica costruttiva sull’animalismo e su come valutare criticamente gli interventi umani sulla Natura.
Infine, le appendici finali raccolgono due racconti inediti sugli animali, i loro diritti e sentimenti (una favola del buon giorno e una della buonanotte).

Indice

– Prefazione
Brano tratto da «Il paradosso della civiltà» di Roberto Cazzolla Gatti (Adda Editore, 2013)
– Prologo
La necessità di «sapere insieme» alla Natura

– Capitolo Primo
Animali e filosofia
1.1. La macchina pensante e l’anima esistente
1.2. Anche gli animali hanno una coscienza
1.3. La morale degli animali non umani e la compassione degli uomini non animali
1.4. Se la Chiesa porge l’altra zampa

– Capitolo Secondo
Animali e cibo
2.1. Mangio, quindi uccido: i limiti dell’ignoranza ecologica
2.2. La dieta vegetariana fa bene alla salute, anche se qualcuno non è d’accordo
2.3. Ogm e Fitofarmaci: i mandanti agricoli delle vittime animali
2.4. Le biotecnologie sfuggono di mano e creano mostri

– Capitolo Terzo
Animali e medicina
3.1. Il modello animale ci fa ammalare
3.2. Bioetica della sperimentazione animale e dei metodi sostitutivi
3.3. Il metodo Monsanto applicato alle cavie
3.4. La verità su Ogm, vaccini e sperimentazione animale

– Capitolo Quarto
Animali e società
4.1. Il problema di Davide non si risolve abbattendo Golia, ma educando i Filistei
4.2. La libertà non è star sopra un albero
4.3. La Natura non è crudele, l’uomo spesso sì!
4.4. Ti parlo senza parole

– Capitolo Quinto
Animali ed economia
5.1. In difesa della diversità della vita
5.2. La storia non proprio pregiata della seta
5.3. Dentro una gabbia di vetro
5.4. Soldi, morale e sacrifici

– Epilogo
Per un animalismo razionale

– Appendice 1
Favola del buongiorno. Utile come una mosca

– Appendice 2
Favola della buonanotte. Storia di Kira, di un fucile funesto e del cane Salvo che l’aiutò ad amare

– Approfondimenti