Il «corpo» come Arte… in azione

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Un’occasione per riflettere su tematiche come il corpo, la sua materialità e immaterialità all’interno di quel contesto reale nel quale tutti viviamo e siamo inseriti

A Napoli

A partire da domani 6 giugno si svolgerà a Napoli il programma di performance «Corpus. Arte in azione».

La rassegna, realizzata in collaborazione con il Napoli Teatro Festival, si svolgerà presso gli spazi del Museo Madre. La struttura, che sorge nel cuore storico di Napoli, a pochi metri dal Duomo e dal Tesoro di San Gennaro, a cento metri dal Museo archeologico nazionale e dall’Accademia di Belle Arti, rappresenta una location ideale per dar vita e corpo a tematiche particolari dalle sfumature filosofeggianti.

Verranno infatti portati in scena situazioni che vedono il corpo, inteso come [I]Leib husserliano[/I], nel duplice ruolo di protagonista e deuteragonista, soggetto e oggetto, attore e opera.

A partire da questo concetto complesso e profondo di corpo come monade indissolubile nel corso delle rappresentazioni che si susseguiranno verranno approfonditi ulteriori aspetti distinti ma pur sempre complementari.

Si farà riferimento al corpo nella sua accezione più estrema. Il corpo inteso pertanto come luogo di vita e di morte, di principio e fine, malattia e salute.

Le rappresentazioni in programma porteranno a riflettere e a soffermarsi anche su quella serie di sconfinamenti e tangenze che ibridano i territori delle arti visive con quelli della musica e del teatro.

L’intero ciclo di proiezioni, realizzato in collaborazione con Lois Keidan e Andrew Mitchelson, rispettivamente direttrice e Project Manager della Live Art Development Agency di Londra, dona agli spettatori l’occasione giusta per riflessioni su tematiche come il corpo, la sua materialità e immaterialità all’interno di quel contesto reale nel quale tutti viviamo e siamo inseriti.