Premio Vivere a Spreco Zero, le buone pratiche per un futuro sostenibile

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(Adnkronos) – Replicare le buone pratiche per un futuro sostenibile: ecco i finalisti della 12esima edizione del Premio Vivere a Spreco Zero nelle 5 categorie dedicate ai temi della sostenibilità, dalla biodiversità alle scuole, dalla saggistica all’acqua, fino alle associazioni. Come spiega Andrea Segrè, direttore scientifico del Premio e fondatore della campagna pubblica di sensibilizzazione Spreco Zero che lo promuove, “è tardi per tirarsi indietro. Le future generazioni ci stanno guardando. D’altra parte Vivere a Spreco Zero è anche una bella sferzata d’ottimismo: dimostra spesso che quello che dovremmo o vorremmo fare è possibile, anzi esiste già. A volte basta solo guardarsi intorno e replicare l’esistente”.  Curato da Luca Falasconi per il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari dell’Università di Bologna con il coordinamento di Anna Barbero, il Premio è sostenuto da un pool di aziende sensibili ai contenuti dell’iniziativa: Natura Nuova, Conad, Italia Zuccheri Coprob, Eni, Camst. Di seguito i finalisti per ciascuna categoria. La Rete dei Frutteti della Biodiversità promossa attraverso una convenzione fra la Regione Emilia-Romagna e Arpae, costituita da 8 giardini/frutteti dove si conservano i gemelli delle piante da frutto più antiche della regione; il progetto Biodiversità Sardegna per la Conservazione, tutela, valorizzazione e diffusione delle risorse genetiche locali, promosso dalla Regione autonoma della Sardegna.
The Circle, il più grande impianto di acquaponica d’Europa, che non produce rifiuti né emissioni, non utilizza diserbanti, fertilizzanti di sintesi e antiparassitari e aumenta la velocità di crescita delle piante coltivate; Hexagro Hexagro, l’orto urbano verticale.  Il programma Food Game, proposta triennale per studenti delle scuole superiori del territorio Ats Milano che si articola come un gioco a squadre i cui temi spaziano dalla promozione di una sana alimentazione, ai vantaggi di una vita attiva alla correlazione tra stile alimentare e consumo delle risorse naturali; l’aperitivo anti-spreco dei bambini ai Giardini Estensi ha invece coinvolto circa 300 persone tra bambini e famiglie degli Ic Varese 4 e Varese 5; il Progetto contro lo spreco alimentare della classe 4C della scuola primaria Gasparini del Comune di Concordia sulla Secchia ha portato alla realizzazione, grazie al Ceas Tutti per la Terra, un ricettario antispreco per favorire una cultura appropriata del cibo, del suo consumo e della sua conservazione e recupero; infine, Zero sprechi, Solidarietà e Ambiente, il concorso per le Scuole secondarie di primo grado dell’Umbria, che ha coinvolto molti studenti sul filo rosso ‘Umbria che sì, Umbria che no – Rispettiamo il cibo combattiamo lo spreco’ (una proposta di Zero Sprechi – progetto 0 Waste contro lo Spreco alimentare).  Il progetto Pasta e Fagioli… con l’Olio – La Dieta Mediterranea Ti fa bene nasce in Sicilia attraverso la Legge Regionale 12/2022 per la valorizzazione della Dieta Mediterranea come simbolo dell’identità dell’Isola e sottolinea l’importanza di uno stile di vita salutare (il progetto, coordinato da Francesco Cancellieri, è dell’Associazione FuturiCittadiniResponsabili); Merenda sana e sostenibile ha invece realizzato la consegna di quasi 2500 porta merenda distribuiti a tutti gli studenti dei comuni di Scandiano e Viano – Reggio Emilia, riduzione dei rifiuti, consumo consapevole e alimentazione sana e sostenibile sono gli obiettivi del progetto che ha anche promosso l’educazione all’alimentazione sana grazie al Ceas Terre Reggiane Tresinaro Secchia, con il contributo di Iren. Ecco i libri finalisti della categoria Saggistica, Pagine di sostenibilità 2024: ‘Come essere un buon antenato’ di Roman Krznaric (Edizioni Ambiente, 2023, traduzione Laura Coppo e Diego Tavazzi); ‘Non è la fine del mondo. Come possiamo costruire un pianeta sostenibile’ di Hannah Ritchie (Aboca, 2024); ‘Mangiare come Dio comanda’ di Elisabetta Moro e Marino Niola (Einaudi, 2023); ‘La vita non è una corsa. Le quattro pause che fanno guadagnare salute e giovinezza’ di Eliana Liotta (La nave di Teseo, 2024); ‘Laudate Deum. Esortazione apostolica a tutte le persone di buona volontà sulla crisi climatica’ riporta alla autorevolissima parola di Papa Francesco, Jorge Mario Bergoglio (San Paolo Edizioni, 2023), guida alla lettura di Francesco Occhetta. —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)