(Adnkronos) – Una settimana dopo le inondazioni che in Spagna hanno devastato numerosi comuni della provincia di Valencia, continuano le ricerche delle persone scomparse, la riparazione delle infrastrutture, il ripristino dei servizi e le operazioni di bonifica. Il centro che coordina la risposta al disastro ha portato a 211 il numero dei morti nella Comunità Valenciana. A questi si devono aggiungerne altri tre in Castilla-La Mancha e uno in Andalusia, per un totale al momento di 215 vittime. In Catalogna, la Dana comincia a ritirarsi questo martedì, dopo che nelle ultime ore le piogge torrenziali hanno mandato in tilt i trasporti allagando strade, ferrovie e l'aeroporto. Per oggi c'è ancora il rischio di precipitazioni nell'Ebro e nelle regioni nord-occidentali di Girona. Martedì prossimo il Consiglio dei ministri approverà la dichiarazione di emergenza della protezione civile per le zone più colpite che, tra le altre misure, prevede un aiuto finanziario alle vittime. Martedì prossimo, il governo andaluso attiverà gli aiuti ai 285 comuni colpiti della comunità. Intanto una buona notizia arriva sul parcheggio del centro commerciale Bonaire ad Aldaia, completamente sommerso dall'acqua dopo le alluvioni. "Non sono stati trovati cadaveri'' e "sono tutte vuote'' le auto ispezionate, hanno affermato i vigili del fuoco a 'El Paìs'. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Panoramica sulla Privacy
Questo sito web utilizza i cookie per poter offrire la migliore esperienza possibile ai visitatori. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono specifiche funzioni, come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web, consentendo di aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito trovi più interessanti ed utili.
La pubblicità presente sul sito è fornita da Google AdSense in modalità anonima.
È possibile regolare tutte le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro di questa finestra.
Leggi maggiori informazioni sulla nostra Privacy & Cookie Policy.