La possibilità di lavorare con fotoni invece che con elettroni presenta innumerevoli vantaggi, primi fra tutti la maggiore efficienza energetica e la più alta velocità di elaborazione (il fotone, essendo più leggero, consuma meno energia per trasportare informazione e viaggia, per definizione, alla velocità della luce)
Nord e Sud divisi dalla glaciazione
Una straordinaria ricchezza genetica
Superato il periodo di massima espansione dei ghiacci, a partire da circa 19.000 anni fa, inizia a delinearsi il quadro di sorprendente eterogeneità genetica degli abitanti della penisola italiana. È la prima volta che un gruppo di scienziati riesce a ricostruire la storia genetica degli italiani spingendosi così indietro nel tempo
Le pulsioni ancestrali del cervello porteranno all’autoestinzione
L’eccessiva rapacità nei confronti delle risorse e l’impulso all’espansione, che nel Paleolitico ci hanno garantito la sopravvivenza oggi invece, complice il progresso tecnico, porterebbero al sovrasfruttamento delle risorse e alla sovrappopolazione, minacciando così di portare il pianeta Terra verso il definitivo collasso. Pubblicato sulla rivista scientifica «Biological Theory», il provocatorio studio di Paolo Rognini del dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Pisa
Scoperto meccanismo che regola la nascita di sinapsi
È legato al ruolo della proteina tetraspannina 5 (Tspan5) che fornisce una piattaforma per la connessione fra neuroni. Lo studio dei ricercatori dell’Istituto di neuroscienze del Cnr è pubblicato su «Cell Reports»
Una scienza interdisciplinare salverà l’uomo del XXI secolo
Va evitata la scissione fra scienza e cultura ed è necessario incamminarsi verso il superamento del darwinismo spesso strumentalizzato dalla concezione di competitività dell’era industriale e bloccando di fatto un reale cammino di ricerca
Scoperto come indurre il letargo
Per la prima volta sono state identificate le connessioni neurali che si attivano nei topi quando questi spengono il loro motore metabolico: un nuovo passo avanti per comprendere i meccanismi che regolano l’attivazione dell’ibernazione. Prospettive per lunghi viaggi nello spazio
Migliorato l’algoritmo che spiega la mobilità
L’Istituto di scienza e tecnologie dell’informazione del Cnr, con la Fondazione Bruno Kessler di Trento e l’Argonne National Laboratory negli Usa, ha sviluppato un algoritmo, basato sull’intelligenza artificiale, in grado di prevedere e spiegare in dettaglio i flussi di mobilità. Deep Gravity è in grado di prevedere i flussi con un’accuratezza che è fino a mille volte migliore di quella del modello gravitazionale
Il segreto degli Sherpa
Studiando il Dna di queste popolazioni, che riescono a vivere ad oltre 4.000 metri sopra il livello del mare senza subire gli effetti nocivi della ridotta disponibilità di ossigeno, un gruppo di ricercatori è riuscito per la prima volta ad individuare una serie di combinazioni di varianti genetiche uniche, che rendono i processi di formazione e proliferazione dei vasi sanguigni più efficienti del comune
Le proteine che fabbricano la fotosintesi
La ricerca del Politecnico di Torino «How paired Psii-Lhcii supercomplexes mediate the stacking of plant thylakoid membranes unveiled by structural mass-spectrometry» è stata pubblicata su «Nature Communications». Le ripercussioni per le energie alternative