Non è possibile continuare in una crescita della società della opulenza, del lusso e del divertimento, limitato a sempre un numero minore di cittadini che si fanno sempre più ricchi, mentre gli altri non riescono a finire il mese se non indebitandosi
Prioritario salvaguardare i corridoi verdi
Gli altri interventi
- La fornace speculativa (Paolo Manzelli)
- Il commercio del clima (Giorgio Nebbia)
- La resa dei conti (Ferdinando Boero)
La resa dei conti
Il commercio del clima
Intravvedo la nascita di una nuova disciplina, quella del commercio dei mezzi per evitare i cambiamenti climatici; la nuova disciplina dovrà occuparsi di come compensare coloro che ci permetteranno di evitare, in futuro, alluvioni o avanzata dei deserti o siccità e i relativi costi monetari e umani
La fornace speculativa
Il «Punto di non ritorno» è assai vicino e pertanto bisognerà decidere dal basso, attuando una forma più efficace di democrazia diretta, cosa che dovremo fare in piena coscienza per favorire un rinnovato tipo di sviluppo collaborativo più equo, solidale con gli uomini e la natura
Crisi, ambiente e la paura del pensiero
> Che aria tira nella Rete? Cominciamo dal Web (Valentina Nuzzaci)
Il Web l’ha capito per primo
I giovani sono disperati, umiliati e sviliti da un tessuto economico che li ha ridotti a numeri aziendali, ultimamente per lo più superflui, non hanno più nulla da perdere perché la società stessa li ha persi di vista molto tempo fa
L’Italia e l’Europa nella tempesta dei mercati
Molte questioni restano aperte nelle società moderne democratiche, sul rapporto tra stato e mercato, tra proprietà privata e proprietà pubblica, tra interesse individuale e interesse generale e molti «esperimenti» indicano punti di equilibri più avanzati che vanno affinati continuamente in quanto, come scrive un continuatore del filosofo tedesco, la democrazia non può essere un concetto vuoto
Il pensiero, ultima frontiera della nostra libertà
Anche fra i ricercatori, solo quelli che pensano, che osservano, che sono curiosi e si pongono domande, riescono a percorrere strade nuove. Spesso, ci si ferma alle metodiche, alle pubblicazioni, alla carriera e si rischia di produrre danni e allontanarci dalla nostra vera natura