La storia della sua esistenza è avvolta nel mistero. Sul suo passato, e sullo stesso presente, si afferma tutto e il contrario di tutto
Perché ai cani piace il gelato?
Ai cani piacciono tutti i dolci, non solo il gelato! Studi avanzati ci hanno permesso di scoprire che gli animali riescono a percepire un gran numero di sapori, sebbene questa vasta gamma sia il risultato delle unioni dei 4 gusti principali, comuni anche all’uomo: dolce, amaro, acido e salato. Tuttavia, il cane, il gatto e la scimmia sembrano percepire anche un quinto sapore assoluto: quello dell’acqua distillata. Ma se è vero che i nostri cani sono esseri alquanto abitudinari e che non amano molto i cambiamenti, neanche in campo alimentare, allora perché anche in cani non usi ai dolci si
Perché cani e gatti non vanno d’accordo?
Alla base del «problema» c’è la comunicazione: cani e gatti parlano linguaggi troppo diversi! Si pensi, ad esempio, alla comunicazione posturale. I cani, per invitare al gioco, sono soliti scodinzolare e inarcare la schiena, tenendo le zampe anteriori flesse a terra e quelle posteriori distese. Il gatto, invece, agita la coda quando è nervoso e inarca la schiena, arruffando tutto il pelo e correndo obliquamente a gran velocità, solo in situazioni di fuga, difesa o attacco imminente. Insomma, è naturale che i due animali, usando le stesse posture per esprimere stati d’animo così diversi, si intendano male e che, molto
Madrepora a cuscino
La madrepora a cuscino, Cladocora caespitosa, rappresenta l’unica specie nel Mediterraneo in grado di edificare importanti biocostruzioni simili alle barriere coralline tropicali, ma è seriamente minacciate dall’inquinamento marino, dai frequenti ancoraggi dei natanti e dalla pesca a strascico
Istrice
Se non fosse per le alterazioni progressive dell’habitat originario, o per i non infrequenti investimenti notturni di esemplari in movimento da parte di veicoli in corsa sfrenata, l’Istrice non avrebbe oggi praticamente altri nemici se non quello più tradizionale, il bracconaggio
No alla caccia alle balene per «motivi scientifici»
Lo ha stabilito oggi, su ricorso presentato dal Governo australiano, la Corte internazionale di Giustizia. Negli ultimi venticinque anni è costato la vita a più di 10mila cetacei. Soddisfazione dell’Enpa: era «solo un banale pretesto per i Giapponesi per sterminare le balene che sono considerate competitrici nella pesca, come gli altri cetacei»
Le renne non sono folklore natalizio…
In Canada è stato recentemente confermato che il branco di renne più grande del mondo si sta gravemente riducendo. Oggi, lo sviluppo di imponenti progetti industriali nelle ragioni artiche e sub-artiche sta mettendo in pericolo le vite dei popoli pastori di renne. La denuncia di Survival international
La Corea del Sud ferma la caccia alle balene
Abbandonato il piano di dare inizio alla caccia baleniera cosiddetta «scientifica». Lo scorso mese oltre 100mila persone da tutto il mondo hanno mandato messaggi al Primo Ministro coreano chiedendo di cancellare questo orribile piano
Salviamo le capre di Montecristo
Ne rimangono 250 in natura: l’Ufficio Biodiversità del Corpo Forestale dello Stato e Bioparco insieme nel progetto di salvaguardia «Montecristo 2010». Introdotta in epoca storica, circa 7.000 anni fa, è geneticamente molto vicina al progenitore selvatico del Medio Oriente
Koala a rischio e… si deforesta ancora
La principale popolazione di koala rischia l’estinzione entro il 2050. In Australia gli incendi hanno bruciato un quarto dell’habitat della specie, uccidendo più di 6.300 individui
In Sardegna altre sette aquile di Bonelli
Arrivati il 4 agosto a Porto Torres tre femmine e quattro maschi. Si conclude così la stagione di hacking 2020: 17 esemplari infatti sono già stati liberati, nell’ambito dello stesso progetto, nelle comunità di Madrid, Álava e Navarra, aree di reintroduzione in Spagna
Gli squali sulle tavole italiane
Un team di scienziati incaricati dal Wwf ha sviluppato, per la prima volta, un’analisi della rete globale di commercio di squali e razze usando la teoria dei grafici, per dare un’immagine più chiara degli gli attori chiave, le relazioni e le proprietà delle reti che guidano i flussi di questo prodotto ittico di nicchia ma altamente commercializzato
Perché il cane può discriminare i colori?
L’uomo al solo contatto con l’animale si rilassa: la sua potenziale aggressività o rabbia si riduce, la pressione sanguigna diminuisce e così pure la liberazione degli ormoni dello stress, i corticosteroidi
Pkd – Sindrome del rene policistico del gatto
Poiché, a tutt’oggi, non esiste alcuna cura né alcun modo di prevenire l’insorgenza e lo sviluppo della Pkd, si consiglia di testare sempre i riproduttori prima di metterli in monta