Nella Giornata internazionale della Biodiversità, i parchi zoologici che fanno della conservazione delle specie a rischio estinzione un caposaldo imprescindibile della propria attività, marcano il ruolo che si sono guadagnati nella salvaguardia di animali ed ecosistemi
Consultazione pubblica contro il traffico illegale di specie selvatiche
Una piaga devastante che danneggia la biodiversità. Nell’ultimo decennio il numero di elefanti africani abbattuti illegalmente è raddoppiato, raggiungendo 22.000 esemplari, il numero di rinoceronti vittime di bracconieri è cresciuto in maniera esponenziale in Sud Africa. Il bracconaggio miete vittime anche tra le tigri, le cui ossa valgono 900 euro al chilo, ed è responsabile del 78% delle morti di tigri di Sumatra
Capovaccaio nato in cattività si è riprodotto in natura
Per la prima volta in Europa
Sara ha trascorso in Niger i primi quattro anni della sua vita, trasferendosi ogni estate, dall’età di due anni, nel nord dell’Algeria. Nella primavera del 2019 Sara è ritornata in Italia e da allora ogni anno trascorre qui parte della primavera e dell’estate
Perché i cani leccano i padroni?
I cani, in genere, salutano i loro proprietari come facevano con la madre, leccando loro la faccia. I cuccioli, infatti, leccano il muso della madre per elemosinare da lei il cibo rigurgitato. Probabilmente, questo comportamento rappresenta un ritorno ad un’abitudine infantile, in cui la madre è dominante sul cucciolo, per cui il cane, così facendo, si riconosce sottomesso al padrone. Sebbene questo sia un comportamento frequente nei cani selvatici, non sempre si manifesta nei cani domestici, o perché questi sono di taglia piccola o perché sono stati educati a non farlo.
Tiger day, Sos per la tigre
Nella giornata dedicata alla tigre il Wwf invita a seguire l’esempio positivo del Nepal per fermare la scomparsa della specie dal pianeta: dal 2013 a oggi, la popolazione delle tigri è aumentata del 19%. Oggi restano solo 3.890 individui distribuiti in 13 differenti paesi. Bracconaggio, distruzione delle foreste, commercio illegale di pelli e altre parti del corpo sono ancora oggi le principali minacce per il futuro del felino
Attenzione al consumo di carne cruda
La Bse, la cui insorgenza è influenzata dalla genetica, sia nell’uomo sia negli animali, può essere trasmessa dai bovini all’uomo, attraverso il consumo di carni infette, ed è quindi una zoonosi
La malattia che fa le mucche… pazze
La Bse, la cui insorgenza è influenzata dalla genetica, sia nell?uomo sia negli animali, può essere trasmessa dai bovini all?uomo, attraverso il consumo di carni infette, ed è quindi una zoonosi
Fermate l’estinzione!
Firmata la Carta di Metz sulla biodiversità. I paesi firmatari si impegnano ad «accelerare e intensificare i loro sforzi per mettere fine alla perdita di biodiversità, incoraggiare l’impegno di altri attori, sostenere l’elaborazione e la messa in opera di un quadro mondiale post-2020 per la biodiversità»
Per i pesci vita dura nelle acque interne
Un progetto europeo per salvarli
Pesca illegale, inquinamento, cambiamenti climatici, alterazioni dell’habitat, introduzione di specie aliene. 53 specie autoctone di cui 23 endemiche: il Belpaese custodisce un enorme patrimonio di biodiversità ora fortemente a rischio. Life Streams, il progetto europeo per la conservazione della trota mediterranea, presenta le sue azioni a tutto campo per la tutela della biodiversità e della qualità delle acque dolci
Perché i gatti giocano con la preda prima di ucciderla?
A chi non è capitato di vedere un gatto «torturare» un topo o un uccellino prima di mangiarlo?
I gatti sono killer efficientissimi, maestri nell’infliggere morsi letali. Tuttavia amano indugiare nel crudele gioco di colpire senza uccidere o di acchiappare e poi lasciare andare. Il risultato è che, il più delle volte, le loro vittime muoiono per lo shock, prima ancora che il felino possa assestare il colpo di grazia.
A discolpa del micio, però, va detto subito che nessun gatto selvatico agisce così. Quello che abbiamo appena descritto è il comportamento di un gatto domestico sazio, che ha
Barbagianni
Solitario e discreto, abita zone sia coltivate sia urbane, ruderali e rocciose, ed è molto diffuso in tutta Italia, purché il clima sia mite e non dilaghino troppi insetticidi e veleni
La salvezza del tonno rosso dipende da noi
La Giornata mondiale. Una storia poco nota che ci coinvolge direttamente e che ha visto questa specie iconica arrivare, recentemente, ai limiti della scomparsa
Stella rossa
La stella rossa è una specie comune nei nostri mari che incuriosisce i subacquei per la colorazione rosso brillante e per la simmetria pentamera tipica del phylum a cui appartiene, gli echinodermi
La lontra è tornata nel Parco nazionale del Gargano
«Pochi giorni fa – spiega il naturalista Maurizio Marrese – durante i consueti rilevamenti, abbiamo riscontrato numerosi segni di presenza indiretti della specie (impronte, escrementi etc.) sia alla foce del Cervaro sia all’interno dell’Oasi Lago Salso, nel Parco nazionale del Gargano». Fino al 1971 è stata considerata dalla legge italiana «animale nocivo» liberamente abbattibile, portandola quasi all’estinzione, per questo motivo è stata legalmente protetta dal 1976. Attualmente risulta fra i mammiferi più minacciati d’Italia ed è inserita nella lista rossa dell’Iucn
Moria di delfini nel Tirreno
Stanno avvenendo lungo l’intera costa tirrenica: 15 in Toscana, 10 nel Lazio e 10 in Campania. La causa più probabile è di natura infettiva: in 6 soggetti è stata rinvenuta traccia del batterio, Photobacterium Damselae. È buona norma, per chiunque dovesse incontrare un delfino morto lungo le nostre spiagge, non toccare l’esemplare ma effettuare una immediata segnalazione alla Capitaneria di Porto (pronto intervento 1530)
Occhio alla medusa…
Il progetto messo a punto dal prof. Ferdinando Boero, biologo marino dell’Università del Salento e Cnr-Ismar, deriva dal voler documentare qualcosa che è sotto gli occhi di tutti. Perché l’aumento di questa specie. Le responsabilità della pesca. C’è qualche specie molto pericolosa per l’uomo
Ritornano i giorni della Cicogna
Da domani al 24 giugno le visite guidate della Lipu alla nidificazione della Cicogna bianca. Gli eventi in Sicilia (9 giugno), poi Lombardia e Calabria (17 giugno) e infine in Piemonte (24 giugno)
La malattia che distrugge i conigli
Endemica e benigna nelle Americhe è esplosa e si è diffusa come malattia di estrema gravità dapprima in Australia, poi in Francia e quindi in Europa