La Giornata mondiale. Una storia poco nota che ci coinvolge direttamente e che ha visto questa specie iconica arrivare, recentemente, ai limiti della scomparsa
Chiudere quelle spiagge migliora la biodiversità
Uno studio pubblicato su «Communications Biology», coordinato dall’Istituto di ricerca sulle acque del Cnr, in collaborazione con il Parco nazionale dell’Asinara e varie università, dimostra, usando tecniche di ecologia molecolare, che la sabbia delle spiagge, apparentemente sterile, ospita in realtà una sorprendente diversità faunistica costituita da una miriade di microscopici e bizzarri animali, la meiofauna, la cui esistenza può essere minacciata dai turisti che semplicemente camminano sulla sabbia
Sono nati tre crisocioni
Muso da volpe, zampe da antilope e orecchie da pipistrello
Nelle praterie e nelle boscaglie di Brasile, Paraguay, Argentina e Perù, l’incessante conversione delle aree naturali in zone antropizzate sta sottraendo a questa specie lo spazio vitale, esponendola ad un numero sempre maggiore di incidenti stradali
Un crostaceo di nome «plasticus»
Appena scoperta dai ricercatori dell’Università di Newcastle negli abissi della fossa delle Marianne nell’Oceano Pacifico un piccolo crostaceo che è già contaminato dalla plastica e per questo battezzato Eurythenes plasticus. Il Wwf chiede un accordo internazionale per fermare l’inquinamento da plastica
Tigri, più in gabbia che libere
In cattività più del doppio di quelle in natura
Il Wwf denuncia la situazione in Asia orientale e sudorientale. L’industria della tigre non mostra alcun segnale di rallentamento. Le strutture che ospitano questa specie in cattività minano gli sforzi fatti per vietare il commercio illegale di animali o parti di essi. Il Wwf ne chiede la chiusura
Orsi polari, il 30% è a rischio
È la percentuale che si può perdere entro il 2050 se la fusione dei ghiacci polari, causata dal riscaldamento globale, proseguirà come negli ultimi decenni. Il 27 febbraio è l’International Polar bear Day. Wwf: 10 cose da sapere sul re dell’Artico
L’unico uovo al mondo di Avvoltoio reale indiano
Avviato all’estinzione si cerca di salvaguardare le poche coppie rimaste al mondo. Questa cova è circondata di cure da parte di specialisti del Parco Natura Viva di Bussolengo
Squalo bianco a rischio estinzione
Per la prima volta uno studio realizzato dalla Sapienza in collaborazione con la Stanford University, la Virginia Tech University e diversi istituti di ricerca italiani di settore ha stimato la presenza e la distribuzione del predatore nel nostro bacino. I risultati, che evidenziano il drastico calo della specie negli ultimi anni, sono stati pubblicati sulla rivista «Fish and Fisheries»
Troppe anche le vittime indirette della caccia
Il Dossier di Avc (l’Associazione vittime della caccia) sulle Vittime innocenti: gli animali domestici. L’associazione rileva che «risulta un numero limitato di casi per il semplice fatto che pochissimi denunciano questi fattacci, altrettanto pochi sono i media che li pubblicano, ancora meno chi li rende noti e li fa circolare». Ma, valutando la tipologia dei fatti di cronaca, noi siamo molto preoccupati dallo sciamare liberi nelle campagne, e armati, di questi «amanti della natura»
Ottomila koala bruciati, perso il 30% della popolazione
L’emergenza incendi in Australia. L’allarme del Wwf. Quasi 500 milioni di animali uccisi dalle fiamme. Ora si teme che intere specie animali e vegetali possano andare perdute per sempre. Serve impegno forte e urgente dei governi per limitare il riscaldamento globale a 1,5°C. Un rapporto del 2009 l’aveva previsto ma la politica lo ha ignorato
È arrivato il granchio blu
Proveniente dal Mar Rosso è stato rinvenuto recentemente nell’Area Marina Protetta delle Isole Pelagie e all’interno del porto di Lampedusa. È fortemente invasivo. Unico aspetto positivo è quello alimentare: la specie ha carni molto apprezzate e costituisce una nuova risorsa di elevato valore commerciale
Una nuova specie di lucertola
Da due milioni di anni vive indisturbata nelle isole Pontine. A individuare il rettile un gruppo di ricerca guidato dal Dipartimento di Biologia e biotecnologie della Sapienza che ha identificato la nuova specie. La sua presenza, circoscritta esclusivamente nelle isole di Ponza, Gavi, Palmarola e Zannone, ne fa una specie di interesse conservazionistico
Gli animali si estinguono mille volte più del naturale
Il conflitto tra Homo sapiens e le altre 8 milioni di specie al Mondo è in atto dunque per lo spazio vitale e produttivo, ancora ben lontano dagli obiettivi di pace e di sviluppo dell’imminente Giornata mondiale della Scienza
Mongolia, i leopardi delle nevi potranno… bere
Revocata anche l’ultima licenza estrattiva: pastori e leopardi delle nevi potranno accedere all’unica fonte d’acqua della Tost Nature Reserve. «Nei 9mila chilometri quadrati ora integralmente protetti vivono tra i 12 e i 15 leopardi adulti, che ogni anno mettono al mondo dei piccoli»
Salvate il bradipo dai selfie
L’abbraccio del bradipo e i selfie su Instagram sono le nuove minacce alla sopravvivenza della specie da parte dei nuovi barbari armati di smartphone
Se la ricerca danneggia la natura…
Contro una difficoltà nota specialmente negli ambienti protetti, in Francia ricercatori dell’Istituto di Ricerca per la Conservazione delle Zone Umide del Mediterraneo «Tour du Valat» di Arles, hanno trovato una soluzione, hanno messo a punto un protocollo di azione per minimizzare gli impatti della ricerca scientifica sulle popolazioni di uccelli e, soprattutto, sulle loro stagioni riproduttive
Come una fucilata contro la Sardegna
L’atto di bracconaggio, penalmente gravissimo e rilevante, mette a rischio l’esito di un progetto internazionale di conservazione della specie, che vede il coinvolgimento di Commissione europea, Regione Sardegna, Ispra, Forestas, Corpo Forestale Regionale, Grefa Spagna, Parco Regionale di Tepilora