Clima – Ecco dove sono sbagliati i conti dell’Italia

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Nella citazione dei dati dello studio «modello Primes», il governo italiano sceglie lo scenario peggiore, quello che non comprende i meccanismi di flessibilità che sono invece dati per acquisiti dalla stessa Commissione e che rendono molto meno care le misure del pacchetto
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Sulla questione del pacchetto energia clima legato al protocollo di Kyoto che l’Europa dovrà approvare entro dicembre e che vede l’Italia tesa a rinviarlo, pubblichiamo un intervento di Monica Frassoni, Presidente gruppo dei Verdi/Ale al Parlamento europeo.

All’indomani del vertice del Consiglio europeo e del Consiglio Ambiente (i 27 ministri dell’Ambiente più il commissario Dimas), continua la campagna del governo italiano (con il sostegno di Confindustria) per un indebolimento del pacchetto energia-clima proposto dalla Commissione a gennaio e modificato dal Parlamento europeo in ottobre e che, secondo Berlusconi, verrà a costare troppo all’Italia. 180 miliardi di euro,