Un progetto europeo per l’«abbronzatura consapevole»

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    Il progetto sperimentale è finanziato dall’Agenzia spaziale europea (Esa) e coordinato da Flyby che fornisce le elaborazioni dei dati via satellite, ed Arpat è uno degli utenti dei dati da satelliti

    Si stimano in circa 2.000 i morti per gli effetti dell’esposizione ad ultravioletti di origine solare. Si tratta quindi di un rischio ambientale concreto, spesso del tutto ignorato o, comunque, sottovalutato. Per questo Arpat (Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana) partecipa al progetto sperimentale «Medsun» per una «abbronzatura… consapevole».
    Il progetto sperimentale è finanziato dall’Agenzia spaziale europea (Esa) e coordinato da Flyby che fornisce le elaborazioni dei dati via satellite, ed Arpat è uno degli utenti dei dati da satelliti, che vengono validati a terra e conducono a fornire una informazione ai cittadini interessati, mediante una apposita pagina web.
    Attraverso Medsun è possibile conoscere facilmente ed in tempo reale l’andamento dell’indice UV sulla Toscana nord-occidentale. In particolare, attraverso il sito Medsun l’utente può:
    ? avere informazioni generali sulla fotoprotezione solare e sul comportamento da adottare per esporsi al sole minimizzando i rischi per la propria salute;
    ? conoscere in ogni istante l’intensità della radiazione solare UV. Inoltre, registrandosi, l’utente può personalizzare il servizio di fotoprotezione, e cioè:
    ? scoprire il proprio fototipo;
    ? pianificare la propria esposizione in base all’intensità della radiazione UV del momento ed al tipo di terreno su cui si trova;
    ? essere consigliato sul fattore di protezione della crema fotoprotettiva da utilizzare in base al proprio fototipo ed all’intensità della radiazione UV dell’ora di esposizione scelta.
    La pianificazione della esposizione è possibile solo per il giorno corrente, mentre è possibile visualizzare il grafico di tutti i giorni per i quali è attivo il servizio. Una volta registrato, l’utente può ricevere via Sms sul proprio cellulare e nel luogo in cui sta per esporsi al sole, le seguenti informazioni:
    ? il valore dell’indice UV;
    ? il tempo approssimativo di permanenza al sole per evitare scottature;
    ? l’informazione sul fattore fotoprotettivo consigliato;
    ? l’informazione sul tempo approssimativo di permanenza al sole per evitare scottature utilizzando una crema fotoprotettiva.
    Il servizio Medsun utilizza lo standard internazionale Colipa per la caratterizzazione del fattore di protezione delle creme solari. Dal 1° agosto, e per l’intero mese di agosto, dalla pagina www.medsun.it e dal sito web Arpat è possibile accedere direttamente a questo nuovo servizio, alla cui realizzazione hanno in particolar modo dato il loro contributo i tecnici dei Dipartimenti di Massa e Pisa.

    (Fonte Arpat)
    (02 Agosto 2005)