Ecco quanto cemento c’è sulle coste italiane

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Mentre prende corpo l’ennesimo condono edilizio contestato da tutto il mondo ambientalista, il Wwf diffonde le prime elaborazioni del Progetto Urbex sull’urbanizzazione delle coste italiane realizzato con l’Ente spaziale europeo

Mentre prende corpo l’ennesimo condono edilizio contestato da tutto il mondo ambientalista, il Www diffonde le prime elaborazioni del Progetto Urbex sull’urbanizzazione delle coste italiane realizzato con l’Ente spaziale Europeo. Wwf e Corriere on line rilanciano «BruttaItalia», uno sportello di segnalazione/denuncia contro gli abusi edilizi.
Le coste italiane soffrono da anni di un’occupazione edilizia intensiva: lo dimostrano i primi dati estrapolati dal Progetto Urbex realizzato dall’Esa (Ente Spaziale Europeo) in collaborazione con il Wwf. Il monitoraggio satellitare dell’urbanizzazione riferito al periodo 1995-2001 effettuato sulle coste italiane ha messo in luce un impressionante aumento del consumo del suolo costiero sacrificato