Secondo i dati diffusi dal governo brasiliano, la deforestazione potrebbe aver raggiunto un nuovo record: tra i 2.310.000 e i 2.440.000 ettari. Secondo le rilevazioni effettuate da Greenpeace, il dato corretto sarebbe invece attorno ai 3 milioni di ettari, un’area grande come il Belgio
Greenpeace presenta oggi alla Cop 10 di Buenos Aires gli ultimi dati sulla distruzione dell’Amazzonia, che è contemporaneamente vittima e responsabile dei cambiamenti climatici. Un circolo perverso a cui contribuiscono tutti i paesi con le loro emissioni. «Anche l’Italia è responsabile della distruzione dell’Amazzonia e non soltanto perché importa legno illegale. Infatti, le nostre emissioni di gas serra come è ormai noto, sono aumentate almeno del 9% – precisa Roberto Ferrigno, responsabile campagne di Greenpeace -. Il ministro dell’Ambiente, impegnato attivamente nello smantellamento del quadro legislativo italiano di tutela e salvaguardia ambientale, a livello internazionale si mostra più realista del