L’enorme numero di vittime in seguito all’evento che ha colpito il sud est asiatico avrebbe potuto essere evitato con una miglior organizzazione
Come può lo spostamento di una zolla continentale, generalmente dell’ordine di 10 cm o poco più, provocare un innalzamento o abbassamento della superficie marina esteso per decine o centinaia di chilometri, che si propaga a velocità di centinaia di km orari e che a riva provoca un muro d’acqua alto decine di metri? E le conseguenze di questi fenomeni sono prevedibili?
«I terremoti sono dovuti a improvvisi e rapidi spostamenti di zolle adiacenti che al massimo, e raramente, giungono a un metro o poco più – spiega Luigi Cavaleri, ricercatore dell’Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche di