Wwf: «è veramente grave e stridente la decisione rispetto all’appello lanciato dal Presidente Ciampi sulla necessità di ?rispettare la legalità? con un riferimento specifico contro chi costruisce edifici abusivi e distrugge un bene pubblico qual è il paesaggio». Legambiente: «È un atto grave e per di più paradossale – aggiunge Tiana – poiché la legge regionale assume come riferimento per il piano paesistico della Sardegna proprio il codice Urbani, redatto da questo stesso Consiglio dei ministri»
La legge della Regione autonoma della Sardegna in materia di misure urgenti di salvaguardia per la pianificazione paesaggistica e la tutela del territorio regionale è incostituzionale per il Consiglio dei ministri, per questo è stata impugnata.
La legge fissa a due chilometri dal mare il limite per nuovi insediamenti (abitativi e turistici), è stata approvata dall’Assemblea il 24 novembre 2004 ed è stata fortemente osteggiata dal centrodestra sardo.
Si sono opposti anche tutti i sindaci di Forza Italia perché la legge bloccherebbe lo sviluppo turistico e sono quindi ricorsi a Berlusconi che, nel giro di 24 ore ha provveduto