Nel settembre dello scorso anno è stata inaugurata la nuova sede Arpat a Pontassieve, che ha come ambito di competenza territoriale la Valdisieve, il Valdarno ed il Chianti.
L’esistenza di uno specifico punto di riferimento rende più agevoli iniziative ambientali, quali ad esempio quella iniziata nello scorso mese di dicembre, con l’installazione presso quella sede di una centralina per la misurazione delle polveri fini, di cui in questi giorni tanto si parla per le grandi aree urbane. Con la centralina, posta in un sito residenziale, è in corso una campagna di misurazione che si svilupperà per periodi di 25 giorni nelle quattro stagioni dell’anno.
La prima fase della campagna, iniziata in dicembre, ha dato risultati abbastanza positivi, infatti la media del PM10 rilevata nel periodo è stata di 34 microgrammi per metro cubo nel mese di dicembre 2004 e di 32 microgrammi per metro cubo nel mese di gennaio 2005, mentre il limite della media annuale previsto dalle attuali normative europee è di 40 µg/m 3 , anche se sono stati registrati alcuni superamenti del limite di 50 µg/m 3 (la normativa prevede anche che non si superino più di 35 volte il limite giornaliero di 50 µ g/m 3 ).
(Fonte Arpa Toscana)