Si è ufficialmente chiuso il progetto «Sure», esempio europeo di eccellenza per la riqualificazione delle aree dimesse. L’approccio innovativo del software cronografico può essere la risposta alle necessità di pianificazione temporale «a misura di cittadino» delle aree urbane. Bergamo e Bolzano le prime città ad aver attuato iniziative concrete
Rispondere alle esigenze delle città europee situate in aree urbane depresse e aiutarle nell’affrontare problemi sociali, ambientali e urbani connessi alle trasformazioni urbanistiche. Erano questi gli obiettivi del progetto europeo «Sure» (A time-oriented model for Sustainable Urban Regeneration) conclusosi martedì 18 ottobre con la conferenza «Politiche territoriali e progettazione architettonica nei processi di rigenerazione urbana».
All’incontro, organizzato da «Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo» ed il Politecnico di Milano e finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del V Programma Quadro «Energia, Ambiente e Sviluppo Sostenibile», hanno partecipato pianificatori, architetti, ricercatori, esperti del settore e amministratori pubblici che si sono confrontati