L’assessore all’Ambiente: «L’eolico è un punto irremovibile del progetto energetico pugliese. D’altronde, con oltre 1.100 Megawatt, siamo già una regione in cui si produce grandemente energia eolica. Sono inoltre vivi progetti di utilizzazione di carburanti alternativi, fonti solari e termiche per i trasporti, biomasse»
(Nostro servizio) Nessun limite aprioristico all’utilizzo di fonti d’energia rinnovabile ed una politica attenta alla crescita, alla modernità e alle esigenze dell’ambiente e del territorio pugliese.
Questi i contenuti scaturiti dalla presentazione delle linee guida di impostazione del Piano energetico ambientale della Regione Puglia (Pear), avvenuta stamane a Bari presso la sede della Presidenza regionale.
L’assessore all’Ecologia Michele Losappio ha posto ripetutamente l’accento sul senso di responsabilità avvertito dall’Amministrazione Regionale su un duplice versante. Da una parte il tema dell’approvvigionamento energetico e del soddisfacimento del fabbisogno dell’utenza, dall’altra il pieno rispetto dei parametri di Kyoto secondo metodi di «cooperazione solidale