Attraverso dei laboratori teatrali condotti da un’educatrice ai bambini viene spiegato il senso, il significato e la funzione dell’aria e dell’acqua attraverso dei percorsi sperimentali
Nel corso di questo mese ripartirà il progetto Flepy, che è alla sua seconda edizione a Firenze. La prima si è svolta nella primavera del 2005 ed ha avuto un buon successo. All’inizio dell’anno scolastico 2005-2006, Arpat ha inviato una lettera a tutte le scuole elementari di Firenze e della provincia con una richiesta di adesione in caso di interesse a partecipare all’iniziativa. Le lettere pervenute ad Arpat sono state davvero tante. Avendo a disposizione un numero limitato di interventi (circa 20 erano quelli finanziabili) è stata fatta una cernita accurata dei progetti. Sono stati scelti quelli che meglio sembravano spiegare il motivo dell’interessamento alla iniziativa, e che sembravano essersi impegnati maggiormente a coglierne il senso. Altro elemento importante della scelta è stata la logistica degli interventi, nel senso che sono state scelte scuole che facevano parte per lo più di aree limitrofe, essendo il tempo a disposizione per gli interventi limitato. Arpat si è impegnata anche di informare le scuole non selezionate specificandone anche i motivi.
Il progetto Flepy è rivolto ai bambini compresi tra i 3 e i 7 anni, e riguarda le tematiche dell’aria e dell’acqua. Attraverso dei laboratori teatrali condotti da un’educatrice ai bambini viene spiegato il senso, il significato e la funzione dell’aria e dell’acqua attraverso dei percorsi sperimentali. L’educatrice, infatti, racconta ai bambini una storia facendo loro sperimentare esperienze sensoriali riguardanti aria e acqua. La durata dell’intervento è di circa un’ora e ogni intervento è rivolto ad una singola classe. Gli interventi sono leggermente diversificati a seconda della fascia di età dei bambini a cui sono rivolti. Le aree selezionate sono quelle di Firenze, di Borgo San Lorenzo, di Vaglia e di Tavarnuzze/Impruneta.
(Fonte Arpa Toscana)