Alla Facoltà di Economia dell’università «La Sapienza» tornano dopo un anno i falchi pellegrini Aria e Vento e hanno deposto il primo uovo
Ieri mattina, come il 7 marzo dello scorso anno, Aria, la femmina di falco pellegrino che ha scelto di nidificare sul palazzo della Facoltà di Economia dell’Università di Roma «La Sapienza», ha deposto il suo primo uovo. Il suo compagno Vento era accanto a lei e le ha portato uno storno per aiutarla a riprendersi dalle fatiche del travaglio e suggellare la sua devozione ad assisterla nei prossimi tre mesi della cova e dell’allevamento dei piccoli.
Nei prossimi giorni Aria dovrebbe deporre le altre uova, a intervalli di due giorni e dopo il terzo dovrebbe cominciare a covarle regolarmente. I pulcini avranno poi bisogno di circa sei settimane prima di poter spiccare il primo volo dal nido.
Lo scorso anno la coppia di falchi, la prima che si è riprodotta a Roma negli ultimi 30 anni, ha portato con successo all’involo due giovani rapaci, Nuvola e Fierobecco, che sono stati visti insieme ai loro genitori fino al mese di settembre.
Le vicende della famiglia sono state diffuse dal sito www.enelbirdcam.com.
Il comportamento dei falchi e l’evoluzione della cova possono essere seguiti su internet. È infatti trasmesso «in diretta» da un paio di telecamere (birdcams) piazzate sul nido e con vista su via Tiburtina e i cipressi del Verano.
Quest’anno grazie alla collaborazione con la Facoltà di Economia, le birdcams trasmettono sul sito www.birdcam.it, un nuovo portale pensato dall’Associazione Ornis italica per documentare la vita segreta degli uccelli nel nido attraverso le immagini provenienti da telecamere piazzate in diversi luoghi d’Italia. Attualmente il sito ospita le immagini di videocamere puntate su tre siti. Oltre al nido di Aria e Vento sulla Facoltà di Economia, c’è quello di Felix e Aisha, i pellegrini che da alcuni anni nidificano nel distretto della fiera di Bologna, su un davanzale degli uffici della Provincia, e che attualmente stanno covando quattro uova. C’è infine il sito di Fulmine e Saetta, una coppia di falchi alla loro seconda esperienza riproduttiva, che nidifica all’interno della Riserva Naturale Tevere Farfa. Anche Fulmine e Saetta stanno covando quattro uova e ci vorrà circa un mese, se tutto va bene, prima che si schiudano. Quest’ultima birdcam è stata attivata in collaborazione con l’Agenzia Regionale Parchi del Lazio (www.parchilazio.it) e con l’ente di gestione dell’area protetta in una cavità naturale a metà di una parete di arenaria e trasmette le immagini utilizzando la rete GPRS.
Ai nidi monitorati dalle webcam, vanno aggiunti anche gli oltre 200 nidi ospitati sui tralicci ad alta tensione di Terna nel Lazio e in Toscana. Si tratta ormai di nidi ritenuti familiari dagli uccelli: fin dal ’99, infatti, i gheppi vi fanno ritorno ogni anno per deporre le loro uova.
(Info: Giacomo Dell’Omo ? Ornis italica ? tel. 06/82001990 ? cell. 347/6167167).
(09 Marzo 2006)