Gli interessi economici tengono ancora distanti le posizioni per il raggiungimento di un reale bene comune- Due proposte a confronto- Le posizioni dei maggiori Paesi
Da lunedì inizia a Bonn il «dialogo» tra i 189 Paesi che hanno ratificato la Convenzione Quadro sui cambiamenti climatici (Unfccc) per superare la «impasse» che si è creata alla COP-11, tenuta a Montreal nel dicembre scorso, sulle due diverse visioni del post-Kyoto: una europea e l’altra dei paesi dell’area Asia-Pacifico.
Dal 17 al 25 maggio, invece, si riunisce il «gruppo ad hoc» dei 163 Paesi che hanno ratificato il Protocollo di Kyoto per valutare gli emendamenti da apportare al Protocollo e proporre gli ulteriori impegni del Protocollo prorogato oltre il 2012.
In realtà ci si è bloccati su due