E le aree protette diventano «aule verdi»

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foto D. Uzonov @Natura2000Basilicata
Bosco Pantano a Policoro (Matera)
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A settembre riparte il turismo didattico. Un ventaglio di attività nei parchi, nei castelli, lungo fiumi ma anche nei musei e nei luoghi di produzione delle eccellenze enogastronomiche, per avvicinare i giovani all’ambiente e alla cultura della regione

Ripartiranno a settembre le proposte di turismo didattico dell’Unione Appennino e Verde dell’Emilia Romagna con tante opportunità, adatte ai ragazzi delle scuole superiori fino agli alunni più piccoli, per imparare a conoscere il territorio grazie ad «aule verdi» organizzate in boschi, parchi naturali, castelli e lungo i fiumi di tutta la regione.

Tra le mete scelte dall’Unione ci sono, infatti, il parco regionale del Corno alle Scale nel bolognese e il parco dei Cento Laghi in provincia di Parma, cui si aggiunge il parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, l’area del delta del Po e il modenese.

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