Parchi veri e parchi di carta

467
Tempo di lettura: < 1 minuto

Dalla Val di Farma, una delle aree naturali più intatte e suggestive della Toscana e dell’Italia Centrale, al Pollino e alla Val d’Agri in Basilicata

Pare che in Italia, nonostante la percentuale di aree protette non ci pone in testa alla classifica mondiale, non ci siano altre zone dove cacciare, costruire parchi eolici, e svolgere discutibili attività estrattive se mai si dovesse fare un bilancio costo-ricavi, dove però in quel «ricavi» andrebbe messa una valutazione generazionale.
Ora gli ultimi allarmi vengono dal cuore dell’Etruria e dalla Basilicata.
«Oggi la Val di Farma è di nuovo in pericolo ? si legge in un comunicato congiunto di Comitato Parchi e Maremma Viva -, perché una vicina cava di caolino a cielo aperto ha inflitto un primo