Il Pontefice, durante la giornata dedicata alla difesa dell’ambiente (insieme agli ortodossi) sottolinea che «alle nuove generazioni è affidato il futuro del pianeta»
Quasi mezzo milione di giovani hanno ascoltato nei giorni scorsi le parole di Benedetto XVI sulla piana di Montorso, nell’ambito di quella che la Cei ha chiamato l’Agorà dei giovani italiani.
Ha parlato a lungo alla grande folla che si è riunita a Loreto, proprio come amava fare Giovanni Paolo II, e una volta ancora Papa Benedetto ha indicato nella salvaguardia del creato «uno dei campi nei quali è senz’altro più urgente operare».
Sono soprattutto le giovani generazioni ad avere la missione di «lavorare alla promozione del bene comune» e a loro è affidata la sorte del nostro