«Cristalli di tormalina nobile» in esposizione

571
Tempo di lettura: < 1 minuto

Esposto al Museo fino a mercoledi 31 ottobre 2007

Si tratta del più straordinario esemplare di tormalina nobile rinvenuto ad oggi nella località e, a testimonianza dell’eccezionalità del campione, in Pakistan e Aghanistan il pezzo è noto con il nome di «The King» (il Re) o «The Asian Rose» (la Rosa d’Asia).
L’esemplare di tormalina venne trovato alcuni anni fa in una cavità naturale nei filoni pegmatitici gemmiferi della zona di Paprok, nella regione del Nuristan (Afghanistan centro-orientale), ad una quota di oltre 5.500 metri. Si tratta di miniere che per la quota elevata possono essere lavorate per non piu’ di due mesi durante il periodo estivo.
Dopo il ritrovamento, il pezzo rimase sulla miniera oltre un anno al fine di trovare un accordo tra i minatori e per poter adeguatamente organizzare il trasporto nella capitale Kabul.
Il campione, costituito da un piatto di feldspato bianco e lepidolite violetta che regge un enorme cristallo della lunghezza di oltre 35 cm e una serie di cristalli minori a raggiera, ha un peso di circa 18 kg.
Il colore dei cristalli è rosa, con tonalità che vanno da quasi rosso sino a rosa fior di pesco. L’interno del cristallo maggiore si accende di colore una volta illuminato con una fonte di luce sufficientemente potente.
La straordinarietà del campione non è solamente l’avere una superba geometria dei cristalli e l’essere costituito da una grande quantità di materiale di interesse gemmologico, ma anche (e soprattutto) dall’essere assolutamente intatto, con cristalli naturali privi di qualunque scalfittura o difetto esteriore. Un tale livello di perfezione difficilmente è testimoniato a livello mondiale in campioni mineralogici/gemmologici di queste dimensioni.