Il piccolo crostaceo decapode dall’esoscheletro trasparente è frequentatore usuale delle pozze di scogliera, ambienti di transizione tra il dominio terrestre e quello marino estremamente particolari
Appartenente al vastissimo phylum degli Artropodi, il gamberetto Palaemon elegans è un piccolo crostaceo decapode che predilige vivere nelle pozze di scogliera. Tale ambiente di transizione tra il dominio terrestre e quello marino è soggetto a drastiche variazioni dei parametri ambientali.
Gli organismi animali e vegetali che vivono in queste piccole piscine disseminate tra gli scogli, sono adattati a subire repentine variazioni delle condizioni ecologiche. I gamberetti nel caso particolare colonizzano le pozze più profonde dove non avviene l’essiccamento durante i periodi di bassa marea. Sono crostacei dalle abitudini soprattutto notturne, ma possono essere anche osservati di giorno sotto le pietre o in piccoli anfratti nella roccia.
I piccoli decapodi posseggono lunghe antenne a funzione sensoriale con le quali percepiscono gli stimoli dell’ambiente circostante e con le sottili chele raccolgono in continuazione piccoli protozoi o detrito organico presente nello strato di alghe che riveste la roccia. Si riproducono nel periodo primaverile, non appena la temperatura delle acque si innalza, e per tutta l’estate originando dense popolazioni. Sono infatti organismi gregari vivendo in gruppi anche numerosi. Ai potenziali pericoli o predatori reagiscono saltando all’indietro con rapidi scatti del corpo.