Gli obiettivi essenziali della Nutrigenomica

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( Dipartimento di Chimica, Università di Firenze, Direttore LRE/EGO-CreaNet )

Genetica della nutrizione: caratterizzazione delle modifiche individuali del genoma che possono dare luogo a variazioni del metabolismo dei macro/micronutrienti e quindi a produrre intolleranze alimentari.

Epigenetica della nutrizione: studio come particolari alimenti contribuiscano a regolare l’espressione genica e di conseguenza l’attività di specifici enzimi nell’individuo; cioè di come i nutrienti inducano ri-programmazioni del metabolismo. Sono comprese in questo campo le modifiche che l’alimentazione della madre apporta al metabolismo del feto e quindi al nascituro.

Bio-chimica della nutrizione: è l’applicazione pratica della Nutrigenomica finalizzata ad ottenere il miglior «fitness-metabolico» specifico dei vari organi di un organismo vivente, ognuno dei quali è caratterizzato dalle proprie esigenze nutritive, in modo da poter migliorare e curare le varie funzioni dell’organismo, mediante appropriate scelte alimentari capaci di correggere difetti metabolici e migliorarne le prestazioni fisiche e cerebrali.

La Nutrigenomica nel suo insieme è quindi la scienza della nutrizione personalizzata, e ciò comporta una profonda riflessione, proprio in quanto sappiamo che il 99% della genetica umana e la stessa per tutti gli uomini, ma che la differente espressione genica nei vari organi e tessuti, crea una personale risposta individuale in relazione alle esigenze nutrizionali; ciò comporta la necessità di approfondire a) la relazione tra le interazioni genetiche e le esigenze nutritive, ed anche b) come i nutrienti stessi vadano ad influenzare la differenziazione della espressione genetica.