Per la sanità mondiale, la mortalità complessiva (numero di individui e percentuale della popolazione) a livello globale continua a rimanere alta (soprattutto nell’infanzia e soprattutto nei paesi più poveri), nonostante l’impegno aggiuntivo di molte associazioni non governative e di volontariato. Disaggregando i dati si nota però che al 2008 è diminuita la mortalità complessiva per Aids, ma è aumentata quella per la malaria soprattutto in Africa. La mortalità per tubercolosi non aumenta ai ritmi sostenuti del passato, ma non tende neanche a diminuire. La scarsità di acqua e la mancanza di acqua ha reso alcune aree africane molto vulnerabili alle infezioni: nel 2008 sono, infatti, aumentati i focolai di infezioni coleriche.