La sicurezza nucleare è una questione globale: un serio incidente in un Paese può avere conseguenze anche sui suoi vicini; l’industria nucleare pone la sicurezza e la protezione ambientale al primo posto e così dovrà continuare a fare. Sarà sempre necessario mantenere un livello molto alto di controlli sul rispetto rigoroso e costante dei regolamenti e delle prescrizioni di sicurezza.
Assolutamente eccellente è il curriculum della sicurezza di tutti gli impianti della filiera nucleare nei Paesi Ocse; tutti gli indicatori statistici di sicurezza lo confermano. Questo risultato sottolinea il grado di maturità raggiunto dall’industria e l’affidabilità delle procedure di sicurezza e dell’osservanza dei regolamenti.
Il livello di sicurezza dell’industria nucleare ha continuato a migliorare negli ultimi trent’anni. I reattori in esercizio commerciale e di progettazione recente possiedono caratteristiche di sicurezza passiva che mettono spontaneamente la centrale in uno stato sicuro, in caso di un evento inatteso, senza richiedere l’intervento di alcun controllo attivo. In considerazione del crescente interesse per la realizzazione di nuove centrali nucleari e dell’avvento dei reattori della prossima generazione, la comunità internazionale sta lavorando su diversi fronti per aumentare l’efficacia e l’efficienza del sistema delle regole. Qualora Paesi senza esperienza precedente nel campo nucleare decidano di intraprendere la costruzione di nuove centrali nucleari, essi devono essere aiutati affinché possano acquisire e applicare le «buone pratiche» nel campo industriale, regolamentare e giuridico.