Il Parco Regionale Lombardo della Valle del Ticino, istituito esattamente 30 anni fa nel gennaio del 1974, ha una superficie complessiva pari a 91.140 ettari, situato al confine con il Piemonte e ripartito, dal punto di vista amministrativo, in ben 47 Comuni, appartenenti alle tre province di Milano, Pavia e Varese. Una recente modifica alla normativa regionale sulle aree protette (l.r. 12 dicembre 2002 n°31) ne distingue due parti principali: il Parco Regionale (69.161 ha) che comprende soprattutto vaste zone agricole ed anche numerose aree urbanizzate ed il Parco Naturale (22.249 ha), dove prevalgono gli elementi naturali (in particolare boschi, lanche e i il corso principale del fiume).
Da notare che la composizione ecosistemica del suo territorio, secondo una classificazione molto generale, appare comunque singolarmente equilibrata. Infatti la superficie occupata dagli habitat più naturali e meglio conservati (22.249 ettari) è uguale a quella occupata dalle aree urbanizzate (circa 22 mila ettari) e la somma di entrambe è a sua volta quasi uguale alla superficie occupata dagli agroecosistemi (circa 47 mila ettari).