La situazione attuale è considerata molto grave perché una nuova variante del virus è in grado di trasmettersi da uomo a uomo
L’influenza dei suini esplosa in Messico ha già fatto oltre 100 morti. L’Oms, l’Organizzazione mondiale della sanità, dichiara alta la probabilità che l’attuale epidemia possa mutare in una forma ancora più pericolosa. Si tratta di una nuova malattia respiratoria virale molto contagiosa che colpisce di norma i maiali con una bassa percentuale di mortalità (dall’uno al quattro per cento). La trasmissione avviene attraverso piccole particelle di saliva ed esistono portatori sani del virus.
I sintomi dell’influenza suina, riferiti dagli esperti statunitensi, ricalcano i classici sintomi influenzali: febbre alta, tosse, sonnolenza e mancanza di appetito. Alcune persone hanno anche riferito di