È stato presentato il progetto didattico-scientifico «La realtà virtuale come laboratorio di esperienze interdisciplinari» creando un’interazione diretta e attiva tra il mondo del sapere scientifico e il mondo della scuola. Al centro del progetto c’è «Ippolito», una scultura lignea raffigurante la testa di unicorno risalente presumibilmente agli inizi del ?600.Gli studenti del Liceo hanno potuto assistere a lezioni e dimostrazioni sperimentali inserite in un contesto di ricerca d’avanguardia
Ieri presso il liceo classico «Visconti», di Roma è stato presentato il progetto didattico-scientifico «La realtà virtuale come laboratorio di esperienze interdisciplinari». Il dirigente scolastico Rosario Salamone, all’apertura del convegno ha sottolineato come «lo scopo del progetto sia stato quello di realizzare un’interazione diretta e attiva tra il mondo del sapere scientifico e il mondo della scuola, permettendo ai docenti di integrare la didattica tradizionale con l’uso delle nuove tecnologie e agli studenti di comprendere la metodologia propria degli istituti di ricerca per poter acquisire conoscenze specifiche destinate a sviluppare orientamenti culturali e motivazionali verso gli stili di vita che