34 milioni di euro per il primo e 63 milioni per il secondo. La scadenza è il 14 gennaio 2010. Giornata informativa il 18 settembre
La Commissione europea ha pubblicato due bandi (call) per grandi progetti multidisciplinari di ricerca sugli oceani e sull’Africa, nell’ambito del Settimo Programma Quadro per la Ricerca (Seventh Framework Programme, Fp7).
La call sugli oceani(«The ocean of tomorrow»), che prevede uno stanziamento complessivo di 34 milioni di euro, ha l’obiettivo di migliorare la comprensione della risposta degli ecosistemi marini e artici alla combinazione di fattori naturali e indotti dall’uomo, in supporto ad una gestione sostenibile, alle politiche e alle tecnologie pertinenti. I tre temi in cui è articolato il bando riguardano:
- le conseguenze economiche e ambientali del cambiamento delle condizioni climatiche nell’Artico(11 milioni di euro);
- gli impatti umani e naturali sulla vita marina e i loro conseguenti impatti su settori economici quali il trasporto, la pesca e il turismo(12,5 milioni di euro);
- il potenziale impatto sugli ecosistemi marini del confinamento del carbonio sotto il fondo marino(10,5 milioni di euro);
La scadenza per la presentazione delle proposte di progetti è il 14 gennaio 2010. La Commissione terrà una giornata informativa il 16 settembre 2009.
La call sull’Africa, che prevede uno stanziamento complessivo di 63 milioni di euro, ha l’obiettivo di fornire supporto alla ricerca in Africa, e di migliorare le condizioni di salute e la sicurezza alimentare e idrica della regione. Uno dei due temi principali in cui si articola il bando, che riguarda appunto la «sicurezza alimentare e idrica», prevede, tra le altre cose, di far fronte alla vulnerabilità dell’Africa agli impatti dei cambiamenti climatici attraverso l’istituzione di sistemi di allerta e previsione di rischi quali le siccità e la diffusione di malattie trasmesse da vettori.
La scadenza per la presentazione delle proposte di progetti è il 14 gennaio 2010. La Commissione terrà una giornata informativa il 18 settembre 2009.
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Ulteriori informazioni
(Fonte Focal Point Ipcc per l’Italia)