L’Australia dice no al mercato del carbonio

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Il ministro Penny Wong ha dichiarato che nonostante l’esito negativo, il lavoro sulla proposta non si fermerà. Il Governo si dichiara fermamente impegnato a ridurre le emissioni di carbonio del Paese

Il Senato australiano ha votato contro la proposta legislativa per un sistema di mercato del carbonio («Carbon Pollution Reduction Scheme», Cprs) che, secondo le stime governative, permetterebbe al Paese di ridurre le emissioni di carbonio del 25% nel 2020 rispetto ai livelli del 2000.

Prendendo atto del voto, il Ministro per i cambiamenti climatici e l’acqua, Penny Wong, ha dichiarato che nonostante l’esito negativo, il lavoro sulla proposta non si fermerà. Il Governo australiano si dichiara fermamente impegnato a ridurre le emissioni di carbonio del Paese, e ritiene il Cprs uno strumento fondamentale per perseguire tale obiettivo ambientale.

«L’Australia non può affrontare da sola i cambiamenti climatici e non può accettare che il lavoro in merito finisca», ha dichiarato il Ministro, annunciando contestualmente che il Governo Australiano farà tutto il possibile per portare avanti la legislazione e presenterà nuovamente la proposta entro la fine dell’anno.

(Fonte Focal Point Ipcc per l‘Italia)