Scade il 30 settembre la selezione per 10 giovani registi che documenteranno la promozione della sicurezza sul lavoro attraverso il grande schermo
Il triste fenomeno delle morti bianche riempie quotidianamente le pagine dei giornali, ricordandoci quanto spesso sia sottovalutata l’importanza della tutela del lavoratore.
Al tempo stesso, però, è difficile che si parli delle buone pratiche in tema di sicurezza sul lavoro. Ecco allora che Cinemambiente, tra i più autorevoli e consolidati festival di cinema ambientale italiani, in collaborazione con Inail Piemonte, promuove il concorso «Sicurezza si può», dimostrando ancora una volta che si può coniugare qualità cinematografica ed impegno civile.
Il bando, destinato ai giovani registi di età compresa tra i 18 e i 35 anni residenti in Italia, prevede una selezione in base al curriculum professionale e all’esperienza artistica dei candidati. Saranno quindi scelti 10 talenti che, dopo aver seguito un workshop di 3 giorni, dovranno realizzare documentari corti in cui mostrare le buone pratiche di promozione della sicurezza sul lavoro messe in atto da molte aziende italiane. Sulla base della qualità, nonché della effettiva realizzabilità dei progetti presentati, saranno selezionati e prodotti 5 documentari.
Chissà che, mostrando le esperienze positive messe in atto in termini di sicurezza sul lavoro, si possa dare nuova linfa ad una cultura della prevenzione ancora troppo superficiale e scarsamente considerata.
Per partecipare al bando www.cinemambiente.it.