Il presidente della commissione regionale antimafia…

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Il presidente della Commissione regionale antimafia, Nino De Gaetano, esprime seria preoccupazione per lo scenario emerso dall’inchiesta condotta dalla Procura di Paola e dichiara che «la forte contaminazione radioattiva registrata dai tecnici dell’Arpacal e dai carabinieri del Noe lungo il greto del fiume Olivo, tra i comuni di Serra D’Aiello, Aiello Calabro, Amantea e San Pietro in Amantea, ha riacceso i riflettori giudiziari sulla misteriosa vicenda della motonave Jolly Rosso, arenata ad Amantea il 14 dicembre 1990 e al centro, insieme ad altre navi, di una serie di inchieste su un presunto traffico internazionale di rifiuti radioattivi.

Oggi, con la scoperta del cargo adagiato con la stiva squarciata sul fondale al largo di Cetraro, proprio nel punto indicato dal pentito Francesco Fonti, la “leggenda” delle navi affondate con rifiuti tossici e pericolosi acquista innegabile consistenza».