220 città europee si aprono alla scienza

618
Tempo di lettura: 4 minuti

Domani sera e solo per una notte sarà possibile visitare i laboratori aperti e conoscere i protagonisti del mondo scientifico. In Italia si potrà visitare uno dei più prestigiosi poli di ricerca al mondo

Tremila ricercatori, otto istituzioni scientifiche di importanza mondiale, undici laboratori internazionali.

Domani la scienza apre le porte al pubblico a Frascati, così come in altre 220 città europee: l’occasione da non perdere è «la Notte europea dei ricercatori», evento voluto dalla Comunità europea.

Solo domani sarà possibile gratuitamente, ma previa prenotazione sul sito di frascati scienza, visitare i laboratori aperti e conoscere i protagonisti del mondo scientifico in uno dei più prestigiosi poli di ricerca al mondo.

Nella grande area della ricerca di Frascati, la scienza diventa per una notte un’impresa collettiva e partecipata, un gioco serio e divertente per tutti. Soprattutto per i giovani che quest’anno sono i protagonisti della IV edizione della notte europea dei ricercatori.

A organizzare l’evento è l’associazione Frascati scienza, cui aderiscono i sette grandi enti scientifici italiani (Asi, Cnr, Enea, Esa-Esrin, Inaf, Infn, Ingv), le tre università romane e il Comune di Frascati.

Collegamenti con gli scienziati oltrefrontiera coordinati da Michele Presta e dalla giornalista scientifica Paola Catapano, osservazioni astronomiche in piazza, giochi, quiz, musica e simulazioni dei più prestigiosi esperimenti scientifici, condiscono la serata per aprire un nuovo sguardo sulla ricerca. Un programma pensato per avvicinare la scienza al mondo di tutti i giorni.

Sponsor della manifestazione, con la Comunità europea, sono la regione Lazio (con gli assessorati alla Cultura spettacolo e sport, Sviluppo economico, ricerca, innovazione e turismo), la Filas, la provincia di Roma,la XI Comunità montana-Castelli romani e Prenestini.

L’evento si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il Patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, dei comuni di Grottaferrata e Monte Porzio Catone e del Parco Regionale dei Castelli Romani.

– Alle 16 inizia l’evento con le visite guidate presso i Centri di Ricerca Infn-Lnf, Esa-Esrin, Enea-Cr Frascati, Inaf-Oar, Inaf Ifsi, Inaf Iasf, Cnr-Artov, Museo Geofisico di Rocca di Papa (Ingv), Asi-Asdc.

– Fino alle 24 e solo per una notte è possibile ammirare da vicino le sofisticate strumentazioni e gli esperimenti che disegneranno il futuro tecnologico e scientifico internazionale dei prossimi 50 anni.

Dalle 17 alle 2 del mattino, in contemporanea, negli spazi espositivi delle Scuderie Aldobrandini e a Piazza San Pietro, ci saranno le presentazioni ed exhibit interattive dei diversi Enti di ricerca.

Il mondo dei suoni e della loro evoluzione in musica, sono esplorati dagli scienziati che alternano dimostrazioni sulla propagazione delle onde acustiche a gruppi jazz e mediterranei Gadjo swing e SpendoRe, per terminare con la batteria di Michele Rabbia.

La giornalista scientifica Silvia Bencivelli spiegherà invece il perché dell’irresistibile attrazione umana verso il mondo delle note.

Il popolo delle stelle può appagare il proprio desiderio di astronomia tra i telescopi e il Planetario gonfiabile con proiettore digitale, installato a Villa Torlonia. Oltre al collegamento con l’Osservatorio astronomico di Monte Mario a Roma, una sezione multimediale consente il contatto audio-video con altri Planetari in Italia ed Europa e si potrà osservare anche la Terra dallo Spazio, il più possibile in «diretta».

Alle 21 Emilia Barbato e Antonio Riccio guideranno il pubblico in una riflessione sul rapporto tra scienza e genere in «Donne e Scienza».

Dalle 21 Michele Presta, conduttore della nota trasmissione radiofonica «Il ruggito del coniglio» e la giornalista scientifica Paola Catapano, coordineranno i collegamenti con la sala controllo del Large Hadron Collider, Lhc, Cern-Ginevra e il maggiore centro europeo per lo studio e la sperimentazione sulla Fusione nucleare Joint European Torus, Jet, in Gran Bretagna.

Per concludere: «Tutti per uno, la scienza per tutti» un quiz sulla scienza indirizzato dai conduttori a tutti i partecipanti.

Programma dettagliato

ore 16-24 – Visite guidate presso i Centri di Ricerca Infn-Lnf, Esa-Esrin, Enea-Cr Frascati, Inaf-Oar, Inaf Ifsi, Inaf Iasf, Cnr-Artov, Museo Geofisico di Rocca di Papa (Ingv), Asi-Asdc

ore 17-02 – Mostre Scientifiche – Spazi espositivi piano terra delle Scuderie Aldobrandini dedicati alla presentazione di esperimenti ed exhibit interattivi degli Enti di ricerca

ore 17-02 – European corner – Passeggiata e Scuderie Aldobrandini

ore 17-02 – Lunapark della Scienza – Piazza San Pietro presentazioni, esperimenti ed exhibit degli Enti di ricerca

ore 17-24 – «Lampi di genio 2009» – piazza Marconi, regione Lazio Assessorato alla cultura, spettacolo e sport, mini-concorso di disegno a premi, riservato alle scuole elementari dell’Area Tuscolana dei Castelli Romani

ore 17-20 – Dialoghi di scienza: aperitivo con Telethon – Bar Belvedere

Le «Note» della Ricerca:

ore 17-24 – MUScienza Cortile delle Scuderie Aldobrandini Gadjo Swing SplendoRe

ore 19.30-21 – «Perché ci piace la musica. Orecchio, emozione, evoluzione» di Silvia Bencivelli – Sala espositiva delle Scuderie Aldobrandini

ore 21-22.30 – Michele Rabbia, batteria – Sala espositiva delle Scuderie Aldobrandini

ore 17-02 – Astronomy – Villa Torlonia, osservazioni solari e stellari, Planetario, musica e spettacoli

ore 19-20.30 – Premiazione dei Concorsi «Poster della Notte dei Ricercatori 2010», «Lampi di genio 2009» e «Le NOTE della Ricerca» – Auditorium delle Scuderie Aldobrandini

ore 20-24 – Osservazioni, mostre ed altro a «La serata sotto le stelle di Monte Mario» (Roma)

Caffè Scientifici – Bar Belvedere:

ore 21 – Donne e Scienza: una riflessione sul rapporto tra scienza e genere – Emilia Barbato e Antonio Riccio

ore 22.00 – Il metodo dell’indagine scientifica – Antonio Botrugno e Lori Gabellieri

ore 21-02 – Tra gli Scienziati oltre ogni frontiera: collegamento con scienziati, centri di ricerca osservatori astronomici in Europa e non solo… conducono P. Catapano e M. Preseta

– Collegamento con la Sala Controllo di Large Hadron Collider, Lhc, Cern-Ginevra

– Fisica in Barca, una gara in piazza contro le leggi della fisica

– Gioca con l’influenza (Erasmus MC University Medical Center Rotterdam)

– Collegamento con l’osservatorio astronomico di Roma a Monte Mario e il telescopio robotico Rem in Cile

– Collegamento con il laboratorio Joint european torus (Jet), il maggiore centro europeo per lo studio e la sperimentazione sulla Fusione Nucleare.

In caso di pioggia i collegamenti si svolgeranno presso l’Auditorium delle Scuderie Aldobrandini)

ore 22.30-24 – Tutti per uno, la scienza per tutti – Quiz scientifico condotto da M. Presta – Spazi espositivi delle Scuderie Aldobrandini

(Fonte Silverback)