A Cogne l’officina di attività ambientali

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Il Parco nazionale Gran Paradiso svolgerà nella struttura attività di divulgazione scientifica, educazione ambientale e organizzazione di eventi

È stata inaugurata a Cogne l’Officina di Attività Ambientali «La Stambeccaia», storica struttura del Parco nazionale Gran Paradiso che sarà dedicata a divulgazione scientifica, educazione ambientale ed organizzazione di eventi.

All’inaugurazione hanno partecipato il Presidente del Parco Giovanni Picco, il Direttore Michele Ottino, Elena Maselli, referente per la coordinazione dei progetti internazionali di Alparc (Rete Alpina delle Aree Protette), il Presidente di Fondation Grand Paradis Mauro Bieler, ed il Sindaco di Cogne Bruno Zanivan.

L’edificio sorge in località Sylvenoire, a Cogne; costruito nel 1935 dall’Azienda di Stato per le Foreste Demaniali allora gestore del Parco, fu utilizzato fino al 1978, quando un incendio doloso ne distrusse gran parte delle strutture, rendendolo inagibile.

Nei suoi 74 anni di storia la Stambeccaia è stata utilizzata per diversi scopi, tutti legati alle finalità di tutela e alla gestione dell’Ente, compreso il mantenimento di animali da soma utilizzati dal Parco fino alla fine degli anni 60 per il trasporto di materiali. I lavori di recupero hanno rispettato l’impianto originario e la tipologia costruttiva, ricostruendo le parti danneggiate con un costo di 740.000 euro, finanziato dal ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare.

Nei 270 mq, articolati su tre piani, la rinata Stambeccaia si pone come «officina» di attività ambientali ad ampio raggio. L’affidamento della gestione alla Cooperativa Habitat di Saint Pierre (AO) ha come obiettivo l’attivazione di attività legate alla divulgazione scientifica, all’educazione ambientale, all’organizzazione, in collaborazione con Enti, associazioni e Fondation Grand Paradis di specifici eventi mirati alla conoscenza del territorio, alle dinamiche ecosistemiche e al ruolo delle aree protette nella società contemporanea.

«Con questo intervento – spiega il Presidente del Parco Giovanni Picco – il Parco aggiunge un altro tassello al recupero di una testimonianza storica che lo lega alla cultura della comunità locale, avviando nel contempo un’offerta di attività legate alla diffusione della tutela ambientale, che sempre più trovano l’interesse di diversi tipi di pubblico, ai quali è necessario rivolgersi per far conoscere l’importante ruolo delle aree protette».

(Fonte Parco Nazionale Gran Paradiso)

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Nella foto di Elio Tompetrini, Archivio Pngp, un particolare della Stambeccaia