A Milano, che per le politiche mondiali di sostenibilità rappresenta un terminale politico e culturale di rilievo in vista dell’Expo 2015, sono previste quest’anno le manifestazioni centrali
Il tema Città e Cittadinanza è al centro dell’edizione 2009 della Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile, promossa e patrocinata dalla Commissione nazionale italiana Unesco che si svolge dal 9 al 15 novembre con una fitta rete di appuntamenti su tutto il territorio.
Oltre 600 le iniziative in programma (convegni, mostre, laboratori, lezioni, stand informativi, dimostrazioni pratiche, spettacoli, giochi…), realizzate grazie all’attivismo di tutti quei soggetti, istituzioni, enti locali, scuole, associazioni, università etc. impegnati a diffondere stili di vita più sani e armoniosi facendo leva sull’«educazione», intesa nel senso più ampio di istruzione, formazione, informazione, sensibilizzazione e soprattutto cultura.
Le attività che animano il programma della Settimana sono rivolte ai giovani come agli adulti, ai singoli come alle collettività, alla società civile come al mondo produttivo e toccano aspetti diversi, ma tra loro strettamente connessi, del nostro vissuto quotidiano: inquinamento, bio-architettura, energia, mobilità, rifiuti, partecipazione, intercultura, legalità, integrazione, consumi… con l’obiettivo comune di sviluppare in tutti i settori della società la consapevolezza e le capacità operative necessarie a costruire una città ecologica e solidale, orientata alla qualità della vita e animata da una cittadinanza responsabile e democratica.
A Milano, che per le politiche mondiali di sostenibilità rappresenta un terminale politico e culturale di rilievo in vista dell’Expo 2015, sono previste quest’anno le manifestazioni centrali, incentrate su un convegno, organizzato dalla Cni Unesco e dalla Libera Università di Lingue e Comunicazione Iulm (12 novembre), che vede la partecipazione di rappresentati delle istituzioni, del mondo socio-economico, delle associazioni, della ricerca e della formazione. Il convegno, al quale collaborano la Fondazione Eni Enrico Mattei, Nova Multimedia e l’Università degli Studi di Milano, è inserito in un’ampia kermesse di eventi, rivolti alle scuole e al pubblico, organizzati grazie alla collaborazione di organizzazioni quali, tra le altre, oltre alla Iulm, la Regione Lombardia, il Comune di Milano, l’Arpa, l’Associazione italiana Insegnanti di Geografia, la Società Geografica, Cts, Atm, Edizioni Ambiente, Fondazione Cariplo, Università Milano Bicocca.
Altri eventi centrali sono previsti a Urbino, dove il 10 novembre Legambiente presenta presso il Teatro Sanzio Ecosistema bambino 2009, il rapporto annuale sulle attività promosse dai Comuni italiani a favore dell’infanzia, e Roma, dove il 9 novembre il Convegno Multiculturalità, stereotipi e integrazione organizzato dalla Facoltà di Sociologia di Sapienza – Università di Roma, in collaborazione con la Cni Unesco, cerca di analizzare i fattori che ostacolano il dialogo tra le diverse culture presenti nelle capitali moderne.
La Settimana Unesco Ess quest’anno più che mai coglie l’essenza, la complessità e l’interdipendenza di tutte le problematiche più attuali dello sviluppo sostenibile, dei diritti e doveri di tutti i cittadini, delle loro responsabilità e delle loro aspirazioni di benessere e qualità di vita. Il successo straordinario della manifestazione, che va a consolidare l’esperienza delle edizioni passate (Rifiuti 2008, Cambiamenti Climatici 2007, Energia 2006) è dovuto all’entusiasmo con cui le numerosissime realtà territoriali rispondono all’appello dell’Unesco e all’attività «catalizzatrice» del Comitato italiano Unesco Dess (Decennio Onu di Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2005-2014), di cui fanno parte oltre 120 entità, istituzionali e non, che si sono attivate sollecitando l’adesione locale di scuole, Comuni, centri, gruppi, università… in primo luogo nell’ambito dei sistemi regionali Infea, garantendo così la diffusione capillare della campagna Unesco per la sostenibilità.
La Settimana si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Dettagli e programma di tutti gli eventi sono consultabili su www.unescodess.it.
La campagna italiana per il Decennio di Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2005-2014 è promossa e coordinata dalla Commissione nazionale italiana Unesco, in collaborazione con il ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, Direzione Ricerca Ambientale e Sviluppo, e con il sostegno di Poste Italiane, Braccialini e Le Scienze Web News.
(Fonte Unesco)