Con il regolamento provinciale approvato a giugno. Ciò significa che per le nuove costruzioni o in caso di compravendita e affitto, tutti gli appartamenti e gli edifici dovranno essere dotati di un certificato basato sul consumo energetico
In Trentino, con il regolamento provinciale approvato a giugno (Disposizioni regolamentari in materia di edilizia sostenibile in attuazione del titolo IV della legge provinciale 4 marzo 2008 n.1), è stata introdotta l’obbligatorietà della certificazione energetica per gli edifici. Ciò significa che per le nuove costruzioni o in caso di compravendita e affitto, tutti gli appartamenti e gli edifici dovranno essere dotati di un certificato basato sul consumo energetico (in modo simile a quanto già avviene per gli elettrodomestici). Inoltre, gli edifici pubblici nel loro complesso dovranno essere dotati dell’attestato di certificazione energetica entro il 31 dicembre 2013.
Le modalità con cui verrà attuato il procedimento per certificare fabbricati e abitazioni sono state illustrate nel corso della conferenza stampa organizzata questa mattina a Rovereto, nella sede di Habitech (Distretto tecnologico trentino per l’Energia e l’Ambiente, realtà fondata nel 2006 a Rovereto, riconosciuta dal Ministero dell’Università e della Ricerca).
Il Distretto, con gli interventi del responsabile del Servizio di pianificazione energetica ed incentivi della Provincia autonoma di Trento, Giacomo Carlino, del presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento, Antonio Armani, e dell’amministratore delegato di Habitech, Gianni Lazzari.
Il ruolo centrale nel processo di certificazione è affidato alla figura professionale del «certificatore»che effettuerà le verifiche richieste dalla legge provinciale per la classificazione energetica degli edifici e che dovrà essere iscritto a un elenco di certificatori accreditati.
L’incarico di gestire l’Organismo di accreditamento per la certificazione energetica, con il compito di accreditare i soggetti certificatori e di verificare la corretta applicazione e il monitoraggio della certificazione in Trentino, viene assunto dal Tramite un’azione di sistema, l’Organismo, operativo a partire dai primi mesi del 2010, dopo la stipula dell’accordo che Habitech sta predisponendo per il riconoscimento da parte della Pat, è stato recentemente costituito con un accordo firmato dall’Associazione artigiani, l’Associazione industriali, il Collegio dei geometri, il Collegio dei periti, la Federazione trentina della Cooperazione, l’Ordine degli architetti e l’Ordine degli ingegneri della provincia di Trento.
Dal lato pratico, l’Organismo fornirà, tramite un portale, un elenco di certificatori accreditati e ne garantirà l’operato a chiunque necessiti di ottenere la certificazione energetica per un immobile.
L’organizzazione registrerà quindi le certificazioni degli edifici e rilascerà le targhe di certificazione.
La conoscenza del consumo energetico, e quindi dei costi, permetterà ai cittadini di scegliere in modo informato cosa si compra o si affitta.
Allo stesso tempo, il mercato immobiliare premierà gli edifici più efficienti e incoraggerà gli interventi di miglioramento energetico. «Con la gestione dell’Organismo di accreditamento per la certificazione energetica e con il recente incarico per la gestione del marchio delle case di legno – sottolinea Gianni Lazzari – Habitech assume un ruolo fondamentale sul nostro territorio e persegue il proprio obiettivo di trasformare in senso sostenibile il settore dell’edilizia».
(Fonte Distretto Tecnologico Trentino scarl)