Nella giornata dell’8 dicembre sono iniziati i lavori degli organi di supporto tecnico: Sbi e Sbsta alla Convenzione Quadro sui Cambiamenti Climatici.
Sono stati poi organizzati i gruppi di lavoro ed i «contact groups» per definire e chiudere le questioni rimaste ancora aperte sul testo del trattato basato sulla «Road map di Bali» messo a punto dal Awg-Lca e sul protocollo di Kyoto emendato messo a punto dal Awg-Kp.
Per quanto riguarda Sbi si sono analizzati i meccanismi finanziari esistenti, sulle attività co-finanziate dalla World Bankfondi della World Bank, sugli inventari delle emissioni nelle Comunicazioni Nazionali alla Unfccc ed altre questioni legate all’attuazione della Unfccc e del Protocollo di Kyoto.
Per quanto riguarda Sbsta sono stati analizzati i problemi legati al trasferimento di tecnologie, alle metodologie di valutazione della vulnerabilità e dell’adattamento ai cambiamenti del clima, alle metodologie di analisi e valutazione della deforestazione, alle questioni della ricerca scientifica e altri problemi di natura tecnico scientifica.
Infine sono stati istituiti 5 gruppi e 4 «contact groups» per arrivare a definire il testo finale del trattato basato sulla «Road map di Bali», mentre sul protocollo di Ktito emendato dove il testo del trattato finale è quasi pronto (salvo la quantificazione degli impegni che dovranno assumere i Paesi industrializzati al 2020) il lavoro di rifinitura finale del testo sarà portato avanti informalmente soprattutto con il coordinamento di due grossi gruppi di lavoro (uno sulla parte metodologica e l’altro sui meccanismi flessibili).