Progetti innovativi e di grande qualità che attribuiscono valore aggiunto all’Ue. Daranno un contributo significativo alla tutela e al miglioramento dell’ambiente, contribuiranno a informare i cittadini europei sulle principali sfide ambientali che nell’imminente futuro tutti siamo impegnati ad affrontare
La commissione europea ha approvato il finanziamento di 210 nuovi progetti nell’ambito del programma «Fondo europeo per l’ambiente Life+ (2007-2013)». I progetti presentati provengono da tutta l’Ue e riguardano interventi nei settori della tutela della natura, della politica ambientale e dell’informazione e comunicazione. Complessivamente un investimento di 515 milioni di euro, di cui 249,8 saranno coperti dal contributo dell’Ue.
Janez Potocnik, commissario europeo per l’ambiente, in merito all’argomento, dichiara: «Il programma Life+ continua a finanziare progetti innovativi e di grande qualità che attribuiscono valore aggiunto all’Ue. Ritengo che questi nuovi progetti possano dare un contributo significativo alla tutela della natura e al miglioramento dell’ambiente, contribuiranno a informare i cittadini europei sulle principali sfide ambientali che nell’imminente futuro tutti siamo impegnati ad affrontare, sfide che partendo dall’attribuire un significato importante alla biodiversità vanno a coinvolgere temi come la scarsità delle risorse idriche e i cambiamenti climatici».
E i progetti finanziati saranno relativi a tre componenti di programma dalle argomentazioni ben distinte, vale a dire: «Life+ Natura e biodiversità, Life+ Politica e governance ambientale e Life+ Informazione e comunicazione».
I progetti Life+ Natura e biodiversità mirano a migliorare lo stato di conservazione di specie e habitat in pericolo. Dei 194 progetti ricevuti, la commissione ne ha scelti 84 da finanziare; trattasi di progetti presentati da organismi di conservazione, enti governativi e altri soggetti. La maggior parte dei progetti (74) riguardano la categoria «Natura» e contribuiscono all’attuazione della direttiva sugli uccelli e sugli habitat, con un’importanza rilevante affidata alla realizzazione della Rete Natura 2000. Gli altri progetti sono, invece, relativi alla biodiversità.
I progetti Life+ Politica e governance ambientale tendono a dare un forte contributo allo sviluppo di idee, tecnologie, metodi innovativi e strumenti tecnologici. Delle 308 proposte pervenute, la commissione ne ha scelte 116, una vasta gamma di progetti presentati da organizzazioni del settore pubblico e privato. In termini di numero di progetti finanziati, riscuote particolare interesse il settore dei rifiuti e delle risorse naturali, settori seguiti da progetti impegnati in temi su risorse idriche e innovazione. I rimanenti progetti vertono su una molteplicità di argomenti tra cui, sostanze chimiche, cambiamenti climatici, energia, ambiente e sanità, foreste, rumore, protezione del suolo, approcci strategici e ambiente urbano.
I progetti Life+ Informazione e comunicazione vanno a dare rilievo alla divulgazione dell’informazione, oltre che promuovere la formazione e la sensibilizzazione su questioni ambientali. Tra le ricevute 113 proposte, la commissione ne ha scelte 10 presentate da una serie di organizzazioni del settore pubblico e privato che si occupano di informazione e formazione su temi di natura e di ambiente.
E in Italia ben 56 i progetti finanziati per un totale di 94,2 milioni di euro stanziati. Di questi 56 progetti, 40 riguardano il tema Life+ Politica e governance ambientale e i restanti 16 Life+ Natura e biodiversità. Tutte le regioni risultano rappresentate, motivo questo di orgoglio e del meritato risultato di un impegno crescente dato a tematiche ambientali. Importante è salvaguardare l’ambiente e far si che i progetti finanziati siano effettivamente produttivi e contribuiscano al raggiungimento del fine preposto. Siano pertanto monitorati i risultati affinché non ci sia un finanziamento a «fondo perduto» ma uno studio concreto che conduca a risultati tangibili di benessere per tutti.