Testa d’Alpe, una riserva italo-francese

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Tra l’estremo Ponente ligure e le Alpi Marittime francesi, i Forestali italiani opereranno a fianco dei colleghi francesi in un ampio progetto di tutela e sorveglianza ambientale

Per la prima volta in Italia, nell’ambito geografico della Convenzione per la protezione delle Alpi, viene istituita una Riserva Transfrontaliera co-gestita da francesi ed italiani nell’area di confine fra estremo ponente ligure e Alpi Marittime francesi.
Quest’area, denominata Testa d’Alpe, in origine si estendeva su un territorio unico di quasi 900 ettari che, dopo la Seconda guerra mondiale, venne diviso fra i due Stati. La maggior parte, circa 734 ettari, diventarono territorio francese mentre i rimanenti 140 ettari rimasero all’Italia.
La porzione italiana faceva parte delle foreste demaniali statali che, a seguito dell’istituzione delle Regioni, divenne di proprietà della Liguria. La stessa area entrerà ora a far parte del Parco regionale delle Alpi Liguri.
La zona presenta aspetti naturalistici del tutto particolari: si tratta di un territorio ad alta quota ma a breve distanza dal mare, che favorisce lo sviluppo di flora e fauna caratteristiche.

Nella Riserva è stata segnalata la presenza di animali importanti come il lupo e il gatto selvatico e di generi e specie di piante rare quali la frittillaria, il giglio martagone e alcuni tipi di orchidee tutelate dalla Convenzione di Washington.
Con la dichiarazione di intenti, firmata a Rocchetta Nervina (Imperia) dai responsabili del Parco delle Alpi Liguri congiuntamente a quelli d’oltralpe dell’Office National des Forêts (Onf), si cercherà di riunificare la foresta almeno sotto gli aspetti gestionali e di sorveglianza. Il Corpo forestale dello Stato potrà partecipare e fornirà consulenza tecnico-scientifica e sorveglianza qualificata. Sono state infatti intraprese iniziative che condurranno all’istituzione di pattuglie miste composte da personale del Cfs e dai corrispettivi colleghi francesi dell’Onf, analogamente a quanto già fanno le altre forze di polizia per il controllo della criminalità.

(Fonte Corpo forestale dello Stato)