E le foreste finiscono nel wc

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L’Associazione ha manifestato davanti ai supermercati consegnando un opuscolo che guida all’acquisto verde di carta igienica e salviette varie che stanno contribuendo alla deforestazione

Questa mattina in tutta Italia i volontari di Greenpeace hanno distribuito di fronte ai supermercati «Foreste a rotoli», la nuova guida verde per l’acquisto responsabile di carta igienica, rotoloni, tovaglioli e fazzoletti usa e getta. Gruppi di volontari, alcuni travestiti da oranghi, hanno posizionato in strada anche dei water, contenenti ciascuno un piccolo albero, simbolo delle piante tagliate per fabbricare prodotti come la carta igienica.

Negli ultimi anni, infatti, la richiesta di polpa di cellulosa per la produzione di carta sta pericolosamente accelerando la distruzione degli ultimi polmoni del pianeta, minacciati dall’irresponsabilità di aziende come Asia Pulp and Paper (App) e dai loro clienti. Anche l’industria cartaria italiana ha le sue responsabilità: mantenendo rapporti commerciali con multinazionali coinvolte nella deforestazione, anche le aziende italiane rischiano di immettere sul nostro mercato prodotti che causano fenomeni come la distruzione delle foreste e il cambiamento climatico.

Tra le carte igieniche valutate nella guida «Foreste a rotoli» sono solo cinque i prodotti riciclati al 100%: Coop Vivi Verde, Grazie Lucart, Esselunga Riciclata, Carrefour Ecoplanet e AS. Prima di acquistare, però, si deve fare attenzione al nome completo del prodotto: questo perché alcuni marchi, come Carrefour ed Esselunga, producono anche altre tipologie di carta igienica, valutate come insufficienti o addirittura pericolose. Soltanto Coop e AS utilizzano per tutti i propri prodotti esclusivamente carta riciclata e certificata Fsc (Forest Stewardship Council).

E i peggiori? Consultando la guida più dell’80% dei prodotti non raggiungono la sufficienza. A rischio, nella fascia rossa, i prodotti di Auchan, Sma e Pam. Tra i non classificabili, infine, Tenderly e tutti i prodotti dall’azienda Georgia Pacific che si è formalmente rifiutata di fornire a Greenpeace le informazioni necessarie per l’inserimento in classifica.

«È assurdo che in fazzoletti e carta igienica, usati solo una volta e poi buttati nel cestino e nel wc, si nasconda carta pericolosa. Con la nostra guida – afferma Chiara Campione, responsabile campagna Foreste di Greenpeace – diamo ai consumatori uno strumento in più per fare acquisti responsabili, evitando di acquistare pezzi di preziose foreste pluviali».

La manifestazione si è svolta a Bologna, Bari, Castelli Romani, Catania, Firenze, Genova, Lecce, Milano, Napoli, Palermo, Pesaro, Pisa, Ravenna, Roma, San Ferdinando di Puglia, Taranto, Torino, Trieste, Varese, Venezia, Verona.

La guida Foreste a Rotoli, può essere scaricata in versione tascabile dal sito.

Il video «Deforestation Nightmare» interpretato dall’attrice Barbara Tabita.

(Fonte Greenpeace)