Di Felice Gualtieri, con Armando Mangone e Maria Luisa Priori. Per la pertinenza al tema centrale del concorso, per la solidità dei riferimenti teorici e culturali, per la fattibilità della realizzazione pratica
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La Giuria del Premio Pav 2011, composta da Filippo Alossa, Orietta Brombin, Gaia Bindi, Gilles Clément, Gianluca Cosmacini, Claudio Cravero, Francesco Ghia, Piero Gilardi, Giuseppe Masanotti, Giuliana Ponti, vagliati i progetti sottoposti alla sua attenzione secondo le modalità richieste dal bando, ha selezionato i tre progetti vincitori con le seguenti motivazioni:
1° premio: «Corpo Vegetale», di Felice Gualtieri, con Armando Mangone e Maria Luisa Priori. Per la pertinenza al tema centrale del concorso, per la solidità dei riferimenti teorici e culturali, per la fattibilità della realizzazione pratica.
2° premio: «1 Pony al Pav», di Maurizio Cilli, con Stefano Olivari. Per l’approccio alla problematica dell’interazione uomo-animale nel contesto della mutazione culturale ecologica, per l’eleganza della formulazione del progetto e dei suoi riferimenti storico-culturali.
3° premio: «(W)Here», di Marguerite Kahrl, con John Barrie Button, Matteo Gianotti, Alberto Redolfi, Francesca Simonetti, Yaniv Steiner, Jan-Chrisoph Zoels. Per il riferimento etico-politico al movimento dei community gardens e dei jardins partagés.
Menzione d’onore ai progetti: «Un metro quadro di terreno», di Gian Paola Zorzi, con Valerio Bertello e Alfredo Sunder; «Love motel for insects», di Brandon Ballengée con Ecohaven Project (Jennifer Hoffman).