Le discussioni saranno incentrate sui mezzi validi per fornire energia ai cittadini europei in modo affidabile, sostenibile e sicuro. Si mirerà a un rafforzamento della cooperazione nel campo delle tecnologie energetiche pulite, dell’efficienza energetica e delle fonti energetiche rinnovabili
I capi di Stato o di governo dei 27 Stati membri dell’Ue si riuniranno domani per la prima volta in quest’anno. I principali temi all’ordine del giorno di questo Consiglio europeo straordinario sono l’energia e l’innovazione, due settori essenziali per la futura crescita e prosperità dell’Europa.
Per quanto riguarda le questioni energetiche, le discussioni saranno incentrate sui mezzi validi per fornire energia ai cittadini europei in modo affidabile, sostenibile e sicuro. Si mirerà a un rafforzamento della cooperazione nel campo delle tecnologie energetiche pulite, dell’efficienza energetica e delle fonti energetiche rinnovabili, tenendo presenti gli obiettivi di un mercato europeo dell’energia integrato e di adeguate infrastrutture in tutta Europa.
Inoltre, i partecipanti esamineranno il ruolo dell’innovazione nell’affrontare le sfide della società e la necessità di convogliare maggiormente il sostegno pubblico verso settori come la ricerca e l’innovazione, l’istruzione e l’energia. Il dibattito riguarderà anche lo «spazio europeo della ricerca», attività e politiche che permettono ai ricercatori, agli istituti di ricerca e alle imprese di circolare e di cooperare al di là delle frontiere, creando in tal modo sinergie transnazionali. (V. F.)
Schede informative
– Politica energetica europea (in inglese)
– Infrastrutture energetiche (in inglese)
– Dimensione esterna della politica europea dell’energia (in inglese)